Siracusa – Si apre ufficialmente lunedì 9 dicembre, con la cerimonia della consegna delle chiavi della nicchia della Cappella di Santa Lucia da parte dei deputati al maestro di Cappella e l’apertura della nicchia che custodisce il simulacro, la festa di Santa Lucia 2024. Una festa che quest’anno sarà caratterizzata dall’arrivo del corpo di Santa Lucia da Venezia. “La presenza del Corpo di Santa Lucia ‒ che porta nel suo nome il segno della luce di Gesù ‒ sostiene il nostro cammino di fede, consolida l’impegno della santità e della carità, facendoci testimoni veraci della morte e della risurrezione del Signore – ha detto l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto -. Come Santa Lucia aneliamo alla santità per essere, innanzitutto, discepoli del Signore, trasparenza viva della sua presenza. Inseriamoci pienamente in Cristo per crescere nella santità di vita e per illuminare la vita degli altri con la luce divina che dà senso e valore, che indica la giusta direzione del cammino, che ravviva la speranza nel cuore dei credenti”.
Giovedì 12 alle ore 12,00 Traslazione del Simulacro di Santa Lucia dalla Cappella all’altare maggiore e alle ore 19.00 celebrazione dei Primi Vespri della Solennità presieduti da mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa, ed animata dalla Schola Cantorum del Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa diretta dal maestro Gaetano Raddino ed all’organo il maestro Giulio Mirto. A nome della città il sindaco di Siracusa Francesco Italia offrirà un cero votivo e i sindaci della Diocesi di Siracusa offriranno un dono del loro territorio. Alle ore 20,00 nel cortile dell’Arcivescovado la Cuccia di Santa Lucia offerta dall’Istituto Alberghiero “Federico II di Svevia”.
Venerdì 13 alle ore 10,30 solenne concelebrazione presieduta da mons. Francesco Lomanto, arcivescovo di Siracusa. E alle ore 15,30 l’uscita del simulacro della patrona e la processione delle reliquie e del simulacro dalla Cattedrale alla Basilica di Santa Lucia al Sepolcro con l’omaggio del coro degli studenti degli Istituti Comprensivi di Siracusa. La processione percorrerà via Picherali, Passeggio Aretusa, via Ruggero Settimo, Porta Marina dove a cura dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia verranno ricordati i caduti in mare, via Savoia, Largo XXV Luglio, piazza Pancali, corso Umberto I, viale Regina Margherita, via Arsenale, via Piave, via Ragusa e piazza Santa Lucia.
All’arrivo del simulacro nel Santuario Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, fra’ Daniele Cugnata ofm, parroco della Basilica di Santa Lucia al Sepolcro, celebrerà la messa.
Sabato 14 dicembre arriverà il corpo di Santa Lucia da Venezia. In aereo alla base di Sigonella, da dove in elicottero raggiungerà il distaccamento dell’aeronautica in via Elorina a Siracusa. Infine con un pulmino arriverà nella Basilica Santuario della Madonna delle Lacrime dove alle ore 16,00 mons. Francesco Moraglia, Patriarca di Venezia, presiederà la celebrazione eucaristica, animata da animata dai Cori dell’Arcidiocesi di Siracusa. Alle ore 18,00 è prevista l’uscita della Reliquia del Corpo di Santa Lucia dal Santuario della Madonna delle Lacrime e la processione per piazza della Vittoria, via Dinologo, via Ragusa per giungere alla Basilica Santuario di Santa Lucia al Sepolcro dove si terrà l’Ottavario.
Il Santuario di S. Lucia sarà aperto dalle ore 7,15, alle ore 23,30. Le messe saranno celebrate in Basilica alle ore 9,00 ed alle ore 19,00; al Sepolcro tutti i giorni alle ore 8,00, 11,00 e 17,00.
Sabato 21 alle ore 11,00 solenne concelebrazione presieduta da mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, con l’omaggio alla S. Patrona da parte del Corpo dei Vigili del fuoco e dell’Associazione Santa Lucia fra i falegnami di Siracusa. Alle ore 15,00 processione della Reliquia del corpo di Santa Lucia e del simulacro di Santa Lucia per le vie: Ragusa, piazza della Vittoria, via Di Natale, via Mauceri, via Testaferrata (è prevista una breve sosta davanti l’ospedale per la preghiera degli ammalati) per poi percorrere corso Gelone (dove ai portatori si alterneranno i Vigili del Fuoco), via Catania e Corso Umberto I. Sul ponte umbertino verrà eseguito il tradizionale spettacolo pirotecnico. La processione riprenderà per piazza Pancali, corso Matteotti, via Roma, piazza Minerva e piazza Duomo.
Il corpo resterà nella chiesa Cattedrale fino al 26 dicembre. Poi saranno traslate in due cittadine che hanno come patrona la martire siracusana: a Carlentini, nel Siracusano, e il 27 a Belpasso, poi ad Acicatena ed infine il corpo sarà traslato nella Cattedrale di Catania dove resterà il 28 e il 29 dicembre. Giorno 30 le spoglie ripartiranno per Venezia.