Palermo – E’ stato finalmente sottoscritto il rinnovo del contratto collettivo regionale di lavoro 2019-2021 che si applica a tutti i dipendenti regionali del comparto non dirigenziale, degli enti e delle società collegati alla Regione. A darne notizia il segretario generale Cisl Sicilia, Leonardo La Piana, il segretario generale Cisl Fp Sicilia, Daniele Passanisi, e il responsabile dipartimento Enti regionali Cisl Fp Sicilia, Fabrizio Lercara, dopo avere sottoscritto questa mattina il Ccrl 2019-2021 presso la sede dell’Aran Sicilia guidata dal commissario straordinario Accursio Gallo.
“Riteniamo questo un importante risultato, nonostante l’enorme ritardo accumulato rispetto a tutti gli altri comparti del pubblico impiego, la firma era un atto dovuto – chiariscono La Piana, Passanisi e Lercara – adesso, occorre imprimere una forte accelerazione sull’attuazione del nuovo Ccrl e attivare tutte le procedure per il prossimo rinnovo relativo al periodo 2021/2024 anch’esso ormai scaduto. Auspichiamo che gli arretrati siano liquidati prima delle festività natalizie per dare ristoro a tutti i lavoratori e alle loro famiglie”. La Cisl richiede subito l’attivazione delle procedure per la riforma dell’ordinamento professionale.
“Non possiamo più attendere ritardi sull’avvio delle procedure di riclassificazione”, affermano La Piana, Passanisi e Lercara aggiungendo: “Chiediamo che si proceda all’attivazione delle procedure per consentire le progressioni verticali del maggior numero di dipendenti possibili e così dare il giusto riconoscimento ai dipendenti. Un ringraziamento particolare, poi, lo rivolgiamo al commissario dell’Aran Sicilia e al suo personale. Il commissario, nonostante sia alla guida di una struttura priva, inspiegabilmente, del comitato direttivo ha fatto sì che potesse essere raggiunto questo importante risultato”.