Da Nazareth a Betlemme un viaggio che porta a Gangi per uno dei presepi viventi più belli d’Europa. Una rappresentazione della natività “unica e singolare” considerata tra le più belle per il calendario dell’avvento di Frate Indovino 2024. L’edizione è stata curata, per i presepi nelle Isole, dalla giornalista Filippa Dolce.
E’ tutto pronto per la 14esima edizione “Da Nazareth a Betlemme” che prenderà il via giovedì prossimo 26 dicembre (con 13 spettacoli al giorno) e si concluderà domenica 29.
Un “Colossal” che vede un grande impiego di mezzi e la partecipazione di oltre 200 figuranti. Straordinaria la scenografia teatrale modellata e ricostruita nel reticolo urbano del centro storico. Ad accompagnare le rappresentazioni quotidiane saranno personaggi, musiche, luci e una voce fuori campo che proietteranno il visitatore indietro nel tempo nella Galilea di 2mila anni fa.
Quattro giorni e un percorso di fede ma anche un messaggio di pace in una magica concentrazione di spiritualità.
I vicoli del Borgo diventeranno un palcoscenico naturale che permetteranno di ricostruire Betlemme e Nazareth tra pastori con le loro greggi, mercanti, sacerdoti, e artigiani. Saranno riproposte le principali scene della natività, spaccati della vita sociale della Palestina del tempo, legate alla presenza militare di Roma imperiale con Erode, la sua corte e i soldati. Scene esclusivamente di carattere religioso. Tra quelle più suggestive l’apparizione dell’Angelo e la fuga dal censimento di Maria e Giuseppe da Nazareth a Betlemme, quest’ultimo quadro, rappresentato nello scenario unico della scalinata che conduce sotto gli archi della Torre trecentesca dei Ventimiglia e dove sarà ricostruita la grotta della natività.
Un presepe vivente nato da un idea del Forum Giovani, la regia è di Carmelo Domina e Peppuccio Ballistreri, che ogni edizione pensano a rivisitare leggermente alcune scene e ad inserirne delle nuove, a curare le musiche Giovanni Germanà, la consulenza storica è di Stefano Sauro e Luciano Inguaggiato, la logistica di Totò Domina, Santino Paternò. Nicolò Angilello e Cataldo Spedale e Pro Loco. E ancora vi è la collaborazione di tutte le associazioni locali e di tutta la comunità e la disponibilità del parroco don Giuseppe Amato. L’iniziativa organizzata e promossa dall’associazione “Da Nazareth a Betlemme”, non si potrebbe realizzare senza il determinante e concreto contributo del Comune di Gangi.
L’accesso alla manifestazione, che prevede 13 rappresentazioni al giorno, in scena dalle 17 alle 23, avviene a gruppi ed è obbligatorio l’acquisto anticipato del ticket d’ingresso.