Agenzia delle entrate-Riscossione concede la rateizzazione delle cartelle esattoriali ai sensi dell’art. 19 del DPR 602/73, modificato dal Decreto Legislativo n. 110/2024. La concessione dipende dall’importo del debito e dalla situazione economico-finanziaria del richiedente, che può essere dichiarata o documentata. Questa guida si concentra sulle istanze “documentate”, che consentono di ottenere fino a 120 rate.
Quando richiedere la rateizzazione documentata:
La rateizzazione documentata è necessaria per importi:
- Fino a 120.000 euro: Per ottenere un numero di rate compreso tra 85 e 120.
- Superiori a 120.000 euro: Per ottenere fino a un massimo di 120 rate.
In entrambi i casi, è necessario dimostrare una temporanea situazione di obiettiva difficoltà economico-finanziaria presentando apposita documentazione.
Rottamazione cartelle esattoriali: come presentare la richiesta
La richiesta di rateizzazione documentata deve essere trasmessa tramite gli indirizzi PEC specificati nel modello RDF (disponibile sul sito dell’Agenzia), allegando la seguente documentazione:
Certificazione ISEE: La certificazione relativa all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) del nucleo familiare. Maggiori informazioni sull’ISEE sono disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
Simulazione del numero di rate:
Per verificare preliminarmente, in base al valore del proprio ISEE, se sussistono le condizioni per l’accesso alla rateizzazione e il numero massimo di rate concedibili, è possibile utilizzare il servizio online “Rateizzazioni Documentate – Simula il numero delle rate”, disponibile sul sito di Agenzia delle entrate-Riscossione.
Documentazione alternativa in caso di eventi eccezionali:
In alternativa alla certificazione ISEE, è possibile presentare la certificazione di inagibilità totale dell’unico immobile adibito ad uso abitativo (in cui risiede il nucleo familiare) o dell’unico immobile adibito a studio professionale o sede dell’impresa. Questa certificazione deve essere rilasciata dalla competente autorità comunale non oltre 6 mesi prima della presentazione della richiesta di rateizzazione e deve essere conseguente a eventi atmosferici, calamità naturali, incendi o altri eventi eccezionali.
Importo di Riferimento:
La soglia di 120.000 euro si riferisce all’importo delle somme iscritte a ruolo oggetto di ogni singola richiesta di rateizzazione.
Modalità di Pagamento delle Rate:
È possibile pagare le rate nei seguenti modi:
- Moduli di pagamento: Utilizzando i moduli di pagamento allegati al piano di dilazione. È possibile richiederne una copia tramite il servizio online “Rateizzazione – Richiedi i moduli di pagamento”, disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate-Riscossione.
- Addebito diretto su conto corrente (SDD): Attivando l’addebito diretto su conto corrente tramite il servizio “Attiva/revoca mandato SDD piani di rateizzazione”, disponibile nell’area riservata del sito, nella sezione “Rateizza il debito”.