Ragusa – La parrocchia Sacro Cuore di Gesù a Ragusa ha indetto la prima edizione del premio letterario di poesia “Memorial Mons. Pennisi”, in onore di Mons. Salvatore Pennisi, primo vescovo della diocesi di Ragusa.
Temi del Concorso: i partecipanti sono invitati a cimentarsi su due temi:
- Tema libero: I poeti possono esprimersi su qualsiasi argomento.
- “Oltre il buio, la speranza si fa luce”: Tema ispirato alla Bolla “Spes non confudit”, che invita a riflettere sulla speranza come forza interiore di fronte alle incertezze del futuro.
Modalità di Partecipazione e Scadenza: è obbligatorio partecipare ad entrambi i temi. Entro il 30 gennaio, i partecipanti devono consegnare:
- I testi delle due poesie.
- La sinossi di ciascuna poesia.
- Il modulo di adesione.
- Premiazione e Informazioni: la cerimonia di premiazione si terrà il 7 marzo.
Omaggio a Mons. Pennisi: L’iniziativa nasce in occasione dell’anniversario dell’erezione della diocesi autonoma di Ragusa con la bolla “Quamquam est christianae” di papa Pio XII, di cui Mons. Pennisi fu il primo vescovo. Il concorso vuole onorarne la memoria, ricordando il suo contributo alla cultura umanistica, testimoniato da numerose opere, tra cui testi teatrali, alcune tradotte anche in lingua estera. Per i suoi meriti, Mons. Pennisi fu nominato assistente al soglio pontificio e insignito della Medaglia d’oro al merito della cultura dal Ministero della Pubblica Istruzione.
Le Parole del Parroco: “Abbiamo pensato a questo appuntamento – sottolinea il parroco del Sacro Cuore di Gesù, don Marco Diara – perché ricorre quest’anno l’anniversario dell’erezione della diocesi autonoma di Ragusa. Il concorso di poesia non nasce per caso con l’intitolazione alla sua memoria. Mons. Pennisi, infatti, fu apprezzato per la sua cultura umanistica esternata in parecchie opere, alcune tradotte in lingua estera, ammirate per la vivacità e la profondità del suo pensiero: da sottolineare che è stato anche un prolifico autore di testi teatrali (circa 25 tra farse, commedie e drammi). Per i suoi meriti, inoltre, fu nominato dalla Santa Sede assistente al soglio pontificio, mentre il ministero della Pubblica istruzione gli conferì la Medaglia d’oro al merito della cultura. Era doveroso, dunque, da parte nostra dedicargli un concorso di poesia che speriamo possa risultare partecipato da quanti, seguendo le sue orme, cercheranno di elevare il più possibile la cultura umanistica di cui era speciale punto di riferimento all’interno della neonata diocesi.”