Anche per il 2025 è stato confermato il bonus animali domestici, una detrazione IRPEF del 19% sulle spese veterinarie sostenute, fino a un massimo di 550 euro annui. Questa misura, promossa dal governo Meloni, mira a sostenere i proprietari di animali da compagnia, promuovendo il benessere animale e contrastando il randagismo.
Cos’è il Bonus Animali Domestici 2025?
Il bonus animali domestici è una detrazione fiscale che permette di recuperare il 19% delle spese veterinarie sostenute durante l’anno, con un limite massimo di 550 euro per contribuente, indipendentemente dal numero di animali posseduti. Le spese detraibili includono:
- Visite specialistiche
- Interventi chirurgici
- Esami di laboratorio
- Farmaci prescritti dal veterinario (con una spesa minima di 129,11 euro per i farmaci)
Il governo ha stanziato un budget di 750.000 euro per il triennio 2024-2026, con 250.000 euro disponibili per ogni anno.
Chi Può Richiedere il Bonus Animali Domestici 2025?
Per accedere alla detrazione, è necessario soddisfare i seguenti requisiti:
- Età: Avere almeno 65 anni.
- ISEE: Avere un ISEE del nucleo familiare non superiore a 16.215 euro.
- Residenza: Essere residenti in Italia.
- Registrazione dell’animale: L’animale deve essere regolarmente registrato all’Anagrafe degli animali d’affezione.
Tracciabilità delle spese: Le spese devono essere documentate con fatture o scontrini “parlanti” (che riportano il codice fiscale dell’acquirente e la descrizione dettagliata dei beni/servizi).
Quali animali sono inclusi nel bonus?
Il bonus copre le spese per:
- Cani
- Gatti
- Criceti
- Furetti
- Piccoli roditori
Non è ancora chiaro se rettili, anfibi e invertebrati, sempre più diffusi come animali domestici, rientrino nel beneficio. Saranno necessari ulteriori chiarimenti legislativi.
Come richiedere il Bonus Animali Domestici 2025?
Non è necessario compilare moduli specifici. La detrazione si richiede direttamente nella dichiarazione dei redditi relativa all’anno in cui sono state sostenute le spese. È fondamentale allegare:
- Fatture o scontrini “parlanti”.
- Documentazione dei pagamenti tracciabili (carte di credito/debito, bonifici).
Iniziative Regionali e Locali: oltre al bonus nazionale, è consigliabile verificare la presenza di eventuali agevolazioni regionali o comunali, che potrebbero integrare il beneficio.
Il bonus animali domestici 2025 rappresenta un importante sostegno economico per i proprietari di animali, soprattutto per le fasce di popolazione più vulnerabili, e contribuisce alla promozione del benessere animale e alla lotta al randagismo. Tuttavia, la limitazione ad alcune specie di animali domestici rappresenta un limite da considerare.