Vittoria – Il personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Polizia di Stato di Vittoria, ha tratto in arresto P.G., classe 1989, noto per i suoi pregiudizi in materia di stupefacenti e G.S., classe 1992 (incensurato) per i reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di arma clandestina con relativo munizionamento.Il personale di polizia ha intercettato un furgone, in transito sulla S.S. 514 Catania – Ragusa, in prossimità dello svincolo di “Dicchiara” direzione Ragusa con a bordo i predetti. In considerazione dello stato di nervosismo e insofferenza al controllo da parte dei due giovani, gli operatori hanno proceduto ad effettuare una perquisizione che è stata estesa alle rispettive abitazioni, ubicate a Vittoria.
All’interno un appartamento nella disponibilità di G.S., sono stati rinvenuti 158 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina, suddivisa in tre involucri, materiale necessario per il peso ed il confezionamento dello stupefacente e una pistola semiautomatica marca Beretta cal. 7,65, con matricola abrasa, completi di serbatoio con relativo munizionamento.
La perquisizione, estesa all’abitazione in cui il giovane vive con i genitori, ha permesso di accertare altresì una omessa custodia di armi e munizioni, legalmente detenute dal padre di quest’ultimo, titolare di regolare licenza di porto d’armi, con conseguente sequestro penale delle stesse e deferimento in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente dell’uomo per il reato di omessa custodia di armi.
La perquisizione all’interno dell’abitazione del secondo giovane sottoposto a controllo, P.G., ha consentito di rinvenire ulteriore sostanza stupefacente, nello specifico 29 grammi circa di cocaina suddivisi in sei dosi già confezionate, nonché due panetti di hashish del peso di 142 grammi, oltre a materiale utilizzato per il peso ed il confezionamento. Espletate le formalità di rito, i due arrestati sono stati condotti presso la locale Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica c/o il Tribunale di Ragusa.