Ragusa, petizione per riaprire la guardia medica di Ibla: oltre un migliaio di firme in 48 ore

Ragusa –  Il consigliere comunale Giovanni Sortino ha lanciato, in queste ore, una petizione affinché sia riaperta la guardia medica di Ragusa. Oltre un migliaio le firme raccolte nel giro di poco meno di 48 ore. “Mi sono fatto promotore di questa iniziativa – chiarisce Sortino – dopo una serie di incontri tenuti con il direttore generale dell’Asp di Ragusa Giuseppe Drago. Ritengo necessaria, a questo punto, la raccolta di firme a sostegno della causa.

Conosciamo le carenze che affliggono la sanità nazionale, ma, al contempo, riteniamo che quello di cui stiamo parlando sia un punto di assistenza medica continuativa di fondamentale importanza. E non solo per i residenti del quartiere ma anche per gli studenti universitari iscritti ai corsi di laurea e ai numerosi visitatori che soggiornano o semplicemente passano da Ragusa Ibla”.

“In questi mesi – continua Sortino – ho avvertito forte l’esigenza di portare avanti tale necessità perché ritengo che potere contare su un ulteriore punto medico fisso, soprattutto con l’approssimarsi della bella stagione e quindi con l’affluenza dei visitatori, eviterebbe l’intasamento quotidiano che si registra al pronto soccorso del Giovanni Paolo II. Una guardia medica, sì a Ibla, ma importante anche per tutto il centro storico della città.

Spesso e volentieri le ambulanze hanno difficoltà a muoversi tra le stradine dell’antico borgo e anche per questo motivo riteniamo la presenza fissa di un medico indispensabile per la popolazione. Confidiamo nella sensibilità dimostrata dal dott. Drago che ha preso a cuore l’iniziativa e ringraziamo sin da ora chiunque voglia partecipare a sostenere questa causa apponendo la propria firma alla petizione”.