L’Assegno Unico Universale (AUU) è una misura fondamentale che sostituisce le detrazioni fiscali per i figli a carico fino ai 21 anni. Nel 2025, il governo ha introdotto importanti cambiamenti, tra cui l’esclusione dell’assegno dal calcolo dell’ISEE. Questo articolo ti guiderà attraverso le novità, gli importi e le procedure per beneficiare di questa prestazione.
Novità del 2025: L’esclusione dall’ISEE
Una delle novità più significative del 2025 è che l’Assegno Unico Universale non verrà più considerato nel calcolo dell’ISEE. Questo significa che le famiglie possono percepire l’assegno senza influire sulle altre prestazioni sociali a cui potrebbero avere diritto.
Come funziona l’Assegno Unico Universale
L’Assegno Unico viene aggiornato annualmente in base all’andamento del costo della vita, garantendo un sostegno adeguato alle famiglie italiane. Ecco come funziona:
- Importo Base:
- Fino a 17.227,33 euro di ISEE: 201 euro/mese per ogni figlio minorenne .
- Fino a 45.939,56 euro di ISEE: importo decrescente fino a 57,5 euro/mese .
- Oltre 45.939,56 euro di ISEE: 57,5 euro/mese (importo minimo).
- Figli Maggiorenni:
- Fino a 17.227,33 euro di ISEE: 97,7 euro/mese per ogni figlio maggiorenne .
- Fino a 45.939,56 euro di ISEE: importo decrescente fino a 28,70 euro/mese .
- Oltre 45.939,56 euro di ISEE: 28,70 euro/mese .
Maggiorazioni per situazioni speciali
Oltre all’importo base, l’Assegno Unico prevede diverse maggiorazioni:
Figli sotto un anno | +50% sull’importo base |
Terzo figlio e successivi | Da 97,70 euro a 17,21 euro/mese (decrescente) |
Entrambi i genitori lavorano | +34,10 euro/mese |
Mamme under 21 | +23 euro/mese |
Nuclei con 4 o più figli | +150 euro/mese |
Disabilità:
Per i figli disabili, vengono riconosciute maggiorazioni specifiche in base al grado di disabilità:
0-20 anni | Media | 97,7 euro/mese |
Grave | 109,1 euro/mese | |
Non autosufficiente | 120,6 euro/mese | |
≥21 anni | Qualsiasi grado | Importo base per figli minorenni |
Quando pagano l’Assegno Unico?
Il pagamento dell’Assegno Unico avviene mensilmente, ma con alcune differenze:
- Per chi già percepisce l’assegno: Il versamento avviene tra il 17 e il 20 del mese.
- Per nuove domande o variazioni: Il pagamento inizia dal mese successivo alla presentazione della pratica, con eventuale integrazione degli arretrati.
Come presentare la domanda
La domanda può essere presentata online attraverso il sito dell’INPS utilizzando le credenziali SPID o CIE. Prima di cominciare, assicurati di avere a disposizione:
- Codice fiscale dei genitori e dei figli.
- IBAN del conto corrente bancario o postale.
- Dati dell’ISEE (anche se non è necessario allegarlo).
Se la situazione non è cambiata rispetto all’anno precedente, non è necessario rifare la domanda, poiché l’INPS considera valida l’ultima presentata.
Requisiti per avere accesso all’assegno
Per beneficiare dell’Assegno Unico Universale, devi soddisfare i seguenti requisiti:
- Essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’UE, oppure possedere un permesso di soggiorno valido.
- Pagare le tasse in Italia.
- Risiedere regolarmente nel Paese per almeno due anni, continuativi o no, oppure avere un contratto di lavoro di durata non inferiore a sei mesi.
FAQ: Domande Frequenti
1. Quando si riceve l’assegno?
Il diritto all’assegno parte dal mese successivo alla presentazione della domanda. L’INPS ha 60 giorni per elaborare la richiesta e versare eventuali arretrati.
2. Posso ricevere l’assegno in contanti?
Sì, è possibile riscuotere l’assegno presso gli sportelli di Poste Italiane se scelto il pagamento tramite libretto postale.
3. Quali sono le maggiorazioni per i figli disabili?
Le maggiorazioni variano in base all’età e al grado di disabilità del figlio. Consulta la tabella sopra per maggiori dettagli.
L’Assegno Unico Universale rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere le famiglie italiane, offrendo una prestazione economica adatta alle diverse situazioni familiari. Con le novità del 2025, il governo ha semplificato le procedure e ampliato i benefici. Se hai figli a carico o stai valutando di farne domanda, visita il sito dell’INPS e scopri quanto puoi beneficiare grazie all’Assegno Unico Universale.