Vittoria – “In questi giorni sta facendo molto discutere, in città, il contenuto dell’ultima seduta del consiglio comunale, quella in cui, grazie alla relazione del responsabile del dipartimento Dipendenze patologiche dell’Asp di Ragusa, Giuseppe Mustile, è stata tratteggiata una situazione alquanto complessa e problematica nella nostra città, con circa 4800 casi tra droga e alcol accertati dal Sert. Insomma, un dato clamoroso in una città con oltre 63mila abitanti. A fronte di ciò ho lanciato una mia proposta che è stata accolta di buon grado dal dottore Mustile”.
A dirlo è il consigliere comunale di Forza Italia, Biagio Pelligra, che chiarisce di cosa si tratta. “Prendendo spunto da quanto riferito in aula dal dottore Mustile – continua Pelligra – e alla luce dell’emergenza presente, di cui occorrerebbe parlare tutte le settimane, ho lanciato la proposta, e la formalizzerò attraverso la creazione di un emendamento alla mozione d’indirizzo in fase di discussione, concernente l’attivazione di un osservatorio comunale che comprenda tutti i rappresentanti delle istituzioni e delle agenzie educative che, in proposito, potrebbero svolgere un ruolo attivo in questo contesto.
Ovviamente, ciò presuppone la creazione di un regolamento comunale e l’individuazione di alcune somme in bilancio per dare modo all’osservatorio di potere predisporre iniziative specifiche, anche e soprattutto sul fronte della prevenzione”.
“Il dott. Mustile – ancora Pelligra – si è detto disponibile rispetto a questa idea e ha chiarito che, nel caso in cui sarà istituito, il suo dipartimento, se invitato, entrerà a fare parte dell’organismo in questione. Ritengo che questo approccio dato a una materia così delicata sia la cosa migliore che si possa fare per venire incontro a una problematica che, purtroppo, può riguardare tutti trasversalmente e rispetto a cui, al di là delle decisioni che saranno prese in consiglio, non si può più attendere oltre senza ottenere delle risposte all’altezza della situazione. Siamo molto preoccupati, dopo avere ascoltato la relazione di Mustile in aula, da quello che potrebbe accadere. Le istituzioni sono chiamate a fornire dei riscontri all’altezza della gravità della situazione”.