Un 24enne cileno, di cui al momento non si conosce il nome, si trovava sabato scorso, 8 febbraio, a bordo di un kayak nello Stretto di Magellano, in Cile, quando è stato inghiottito da una balena. L’uomo stava facendo un giro in kayak con il padre, un cittadino venezuelano di 49 anni, nella baia di El Águila, circa 3mila chilometri a sud di Santiago del Cile.
La scena è stata ripresa dal padre con la sua macchina fotografica. Nel video si vede l’enorme bocca del cetaceo chiudersi intorno all’uomo e poi, dopo pochi minuti di paura, lo stesso riemergere dalle acque. Il video è diventato virale in pochissimo tempo, facendo il giro del mondo e suscitando grande scalpore.
Intervistato, l’uomo ha raccontato la sua disavventura: “Volevamo remare attraverso la baia di El Águila, avevamo tempo a disposizione e la gita stava andando bene, ma all’improvviso il tempo è peggiorato ed è stato allora che mio padre ha preparato la macchina fotografica”.
“Sento qualcosa che mi colpisce da dietro, pensavo fosse un’onda, ma era troppo forte e quando mi giro sento qualcosa di carnoso che mi sfiora il viso. Un’enorme creatura, blu e bianca, mi viene addosso dall’alto e in diagonale e mi affonda. Ho pensato di essere morto, che qualcosa mi avesse mangiato, che mi stessero attaccando per divorarmi”.
L’uomo ha raccontato di come il giubbotto di salvataggio sia stato fondamentale per restare a galla e di come quei minuti dentro la bocca della balena gli siano sembrati un’eternità.