Ragusa – Dissesto: prevenzione, monitoraggio, conseguenze, strumenti operativi e casi reali a confronto. E’ questo il tema dell’iniziativa di approfondimento riguardante gli enti locali territoriali che l’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Ragusa ha promosso per domani, giovedì 20 febbraio. Un appuntamento quantomai opportuno in un periodo in cui i Comuni, e gli enti locali in genere, possono incorrere in problematiche destinate a sconvolgerne il regolare funzionamento. I lavori, in programma dalle 9 alle 13 per quanto riguarda la prima sessione, si terranno nella sala conferenze Giovanni Di Blasi della sede di via Nino Martoglio, nel capoluogo ibleo, e saranno avviati con i saluti istituzionali del presidente Odcec Ragusa, Maurizio Attinelli, e dei sindaci di Modica, Maria Monisteri Caschetto, e di Noto, Corrado Figura.
A moderare i lavori il tesoriere Odcec Ragusa, Michelangelo Aurnia. Sono previsti gli interventi di Giusto Balletta, commercialista in Palermo, esperto in Enti locali, che si soffermerà su “Attività di prevenzione e monitoraggio della crisi aziendale sulle società a partecipazione pubblica, tra il Tusp e codice della crisi e dell’insolvenza.
Previsti, poi, gli interventi di Angelo Puzzo, responsabile del servizio finanziario del Comune di Palazzolo Acreide, che parlerà di “Procedure di risanamento finanziario: criticità e paradossi dell’accantonamento al Fcde” e di Angelo Salemi, commercialista in Palermo, esperto in enti locali, che parlerà de “Il dissesto degli enti locali”.
Nel pomeriggio, la seconda sessione si terrà dalle 15 alle 19 e vedrà la presenza di Luca Maria Russo, responsabile commerciale Kibernetes, Giovanni Durante, responsabile area servizi consulenziali e fiscalità passiva Kibernetes, che relazioneranno su “La predisposizione di un bilancio stabilmente riequilibrato e del modello F: esempi di casi reali”. A chiudere il novero degli interventi sarà Carmelo Nolano, commercialista in Ispica, esperto in Enti locali, chiamato a trattare il tema: “I rapporti tra ente e Organismo straordinario di liquidazione”.
“Si annuncia un appuntamento assolutamente aderente con la realtà che alcuni Comuni dell’area iblea, e non solo, stanno affrontando – precisa il presidente Attinelli – e, quindi, quale migliore occasione se non quella di un confronto serrato con i professionisti per cercare di comprendere quali sono le migliori soluzioni che è possibile adottare per affrontare quella che, comunque, si annuncia come una esperienza traumatica per la vita degli enti locali alle prese con il dissesto”.