Chiaramonte Gulfi – Tre carri, un gruppo mascherato. Trecentocinquanta persone, soprattutto giovani, in lizza. Una magia che non tramonta. Il Carnevale di Chiaramonte Gulfi torna a essere il più bel Carnevale degli Iblei con l’edizione 2025 che sarà caratterizzata da uno spirito speciale e coinvolgente destinato a richiamare migliaia di persone. I particolari della quattro giorni (si comincia sabato 1° marzo e si prosegue sino a martedì 4, con tutti gli appuntamenti che sono riportati analiticamente sui social) sono stati illustrati ieri mattina in conferenza stampa a palazzo di Città.
Il sindaco, Mario Cutello, si è detto entusiasta per l’attenzione che l’intera comunità sta manifestando “per quello che è uno dei nostri fiori all’occhiello. Si sono messi a tutti a disposizione – ha sottolineato il primo cittadino – per dare una mano. Questo spirito di solidarietà è forse l’aspetto più speciale della manifestazione di quest’anno, con l’obiettivo di fare ritornare una grande festa a Chiaramonte, così come tradizione vuole”.
Presenti anche il comandante della Stazione dei carabinieri, Mario Iabichino, e il responsabile della Protezione civile comunale, Giuseppe Bellio, che hanno parlato del piano di sicurezza, condiviso con tutte le forze dell’ordine, a cominciare dalla Questura, per fare in modo che il grande evento possa svolgersi nella maniera migliore possibile. Presente anche l’istituto alberghiero Principi Grimaldi di Chiaramonte, rappresentato dal docente Giovanni Brullo, per esaltare la cultura gastronomica del territorio, così, come tra l’altro, si evince dalla stretta collaborazione con il brand del ristorante Majore che si estrinsecherà, soprattutto, nella creazione dell’area food con la novità della domenica a mezzogiorno e con la riproposizione, il lunedì sera, della tradizionale sagra della salsiccia, giunta alla 41esima edizione.
L’intrattenimento per i più piccoli sarà garantito dall’associazione Namastè rappresentata da Daniela Lucifora. E, naturalmente, una sfilza di dj e vocalist, coordinati da Sandro Leggio, per fare in modo che i gran balli mascherati seguano un filo logico e, soprattutto, assicurino divertimento a tutte le latitudini. Il sindaco Cutello, poi, ha voluto ringraziare tutti gli enti che hanno sostenuto il Carnevale di Chiaramonte, a cominciare dal Libero consorzio dei Comuni, con in testa la commissaria straordinaria Patrizia Valenti e il direttore generale Nitto Rosso, dalla presidenza dell’Ars, con il deputato questore Nello Dipasquale, unitamente all’Unione Ibleide, rappresentata, oltre che da Chiaramonte, dai Comuni di Giarratana, Monterosso e Buccheri.
Il congruo contributo fornito da ciascuno ha consentito di assicurare un adeguato sostegno alla kermesse senza peraltro intaccare le casse del Comune. Il sindaco ha anche parlato del nuovo impianto di illuminazione lungo il corso Umberto che darà luce inedita alla sfilata dei carri e che, soprattutto, non creerà intralci di alcun tipo lungo il percorso, a differenza del passato. E’ stato inoltre ricordato che le strutture turistiche del territorio stanno effettuando una scontistica pari al 10% per favorire l’afflusso di visitatori e che sarà garantito un transfert per permettere a chi ne farà richiesta di poter vivere il Carnevale di Chiaramonte senza alcun tipo di problema legato alla sosta o ai parcheggi che, comunque, saranno individuati nelle aree all’entrata della cittadina iblea.
Un ultimo ringraziamento è stato rivolto ai dipendenti e agli uffici comunali per la grande collaborazione che stanno fornendo, come sempre quando si tratta di una manifestazione che unisce e che rappresenta un momento di elevazione per l’intero paese. Sono poi intervenuti l’assessore Adriana Iacono e il consigliere comunale Giancarlo Catania che stanno curando gli aspetti meramente organizzativi della kermesse, evidenziando come “quest’anno si è tornata a respirare l’aria del bel Carnevale della nostra cittadina, circostanza che lascia ben sperare in vista del futuro”.
E a proposito di futuro, riflettori puntati soprattutto sulle nuove generazioni. Coinvolti, infatti, come ha ricordato il presidente della Pro Loco, Lucio Molé, gli studenti delle scuole di Chiaramonte che hanno realizzato, con grande impegno, dei modellini dei carri allegorici oltre ai disegni dei costumi che saranno esposti in mostra a palazzo Montesano, aperta ai visitatori, durante le giornate del Carnevale. Una occasione che consente già di guardare al futuro.