Chiaramonte Gulfi – Nella mattinata dello scorso 15 aprile, i Carabinieri della Stazione di Chiaramonte Gulfi hanno arrestato, in flagranza di reato, N. F., catanese di 38 anni, per concorso in truffa aggravata ai danni di una 81enne del posto. La vittima, contattata al telefono fisso della sua abitazione da due persone presentatesi come “Marescialli dei Carabinieri“, veniva indotta a pagare una somma di denaro, o a consegnare i suoi monili in oro, per la risoluzione di un problema giudiziario occorso al figlio, rimasto asseritamente coinvolto in un grave incidente stradale.
L’anziana donna, essendosi insospettita, allertava i Carabinieri, mediante chiamata al N.U.E. – 112, consentendo ai militari di organizzare immediatamente un servizio di appiattamento presso la sua abitazione ove, poco dopo, giungeva il truffatore, nel ruolo di “delegato dai Carabinieri“, facendosi consegnare una busta contenente due orologi e diversi monili in oro, per un valore complessivo di circa 16.000 euro. Gli operanti riuscivano prontamente a bloccare l’uomo e ad accompagnarlo presso gli uffici del Comando Compagnia di Vittoria per gli accertamenti del caso e per le procedure di identificazione.
Gli effetti personali sottratti venivano recuperati e riconsegnati alla legittima proprietaria, mentre il fermato, fatta salva la sua presunzione di innocenza, veniva deferito in stato di arresto poiché colto nella flagranza del reato di concorso in truffa aggravata, per poi essere condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa in attesa delle determinazioni della competente Autorità Giudiziaria. Tutt’ora in corso le indagini di p.g. volte all’individuazione dei complici dell’arrestato, rimasti ancora ignoti.