Roma – Cinque giorni di lutto nazionale per la morte di Papa Francesco. Lo ha deliberato il Consiglio dei ministri, a quanto si apprende da fonti di governo. “Tutte le cerimonie sono consentite naturalmente, tenuto conto del contesto e quindi con la sobrietà che la circostanza impone a ciascuno”, ha spiegato il ministro per la Protezione civile e le politiche del mare Nello Musumeci, rispondendo a chi gli domandava se saranno consentite le cerimonie del 25 aprile.
Mattarella è stato a Santa Marta
Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato questa mattina a Santa Marta in Vaticano dove si trova la salma di papa Francesco. Il Capo dello Stato, che era accompagnato dalla figlia Laura, ha già fatto rientro al Quirinale.Stasera alle 19.30 nuovo rosario a Piazza San Pietro
Si terrà stasera alle 19.30 il rosario a Piazza San Pietro, come ieri, presieduto dal cardinale Mauro Gambetti. Domenica 27 aprile è il secondo giorno dei novendiali e dunque a San Pietro ci sarà una messa esequiale presieduta dal cardinale Pietro Parolin, alla quale sono invitati a partecipare anche gli adolescenti che vivono in questi giorni il loro Giubileo. Lo riferisce la sala stampa vaticana.Terminata in Vaticano la prima congregazione dei cardinali
Terminata la prima congregazione generale dei cardinali. Nel corso della riunione, cominciata alle 9, nell’Aula del Sinodo, sono state decise alcune tappe organizzative del rito, come la data dei funerali di Papa Francesco, e l’orario di traslazione della salma da Santa Marta, con l’esposizione nella Basilica di San Pietro.