L’Assegno Unico Universale di aprile 2025 ha visto uno slittamento nelle date di accredito a causa delle festività pasquali. L’INPS ha confermato che i pagamenti, inizialmente previsti per il 20 aprile, sono stati avviati martedì 22 aprile, in quanto il 20 e il 21 aprile sono stati giorni festivi bancari. Per coloro che hanno presentato domande in ritardo o aggiornato l’ISEE, l’accredito avverrà tra il 24 e il 30 aprile, stessa finestra temporale valida per i conguagli.
Nuovi Importi e Rivalutazioni per il 2025:
Dal 1° gennaio 2025, gli importi dell’AUU sono stati rivalutati dello 0,8% per adeguarsi all’inflazione. Le cifre variano in base all’ISEE, all’età dei figli e a specifiche condizioni:
- 201 euro mensili per figlio minorenne con ISEE fino a 17.227,33 euro.
- 57,50 euro per figlio minorenne con ISEE superiore a 45.939,56 euro o senza ISEE.
- 97,70 euro per figli maggiorenni (18-20 anni) studenti, tirocinanti o disoccupati.
- 120,60 euro di maggiorazione per figli con disabilità grave.
- 34,40 euro per nuclei con entrambi i genitori lavoratori.
Sono previste ulteriori maggiorazioni per famiglie numerose, madri under 21 e figli sotto l’anno di età, con incrementi fino al 50% dell’importo base.
Aggiornare l’ISEE per Ottenere Importi Più Elevati:
Una novità del 2025 è la possibilità di presentare un ISEE aggiornato che esclude titoli di Stato e buoni postali dal calcolo del patrimonio mobiliare. Questa modifica può consentire a molte famiglie di accedere a importi più elevati dell’Assegno Unico. Chi aggiorna l’ISEE entro il 30 giugno 2025 riceverà anche gli arretrati a partire da marzo. Per chi non ha presentato la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) entro febbraio, l’INPS ha erogato l’importo minimo, ma è ancora possibile regolarizzare la posizione per ottenere la differenza spettante.