Si cammina in silenzio. E ci si affaccia a spiare nelle vite degli artigiani, delle famiglie, delle donne intente ad impastare con amore il pane, dei contadini che si riposano dopo una giornata di lavoro. E’ quanto accade ai visitatori del Presepe Vivente di Giarratana.
I visitatori si accorgono nella maniera più spontanea possibile che non tutto si svolge dentro le case. Basta stare un poco attenti, per accorgersi che anche nelle stradine la vita continua, che un paio di bambini corrono felici, che due innamorati chiacchierano in un angolo. Insomma, sono davvero speciali le emozioni che il presepe vivente di Giarratana, giunto alla 28esima edizione, è in grado di regalare. E non è un caso che la cura e la sapienza con cui sono stati allestiti i quadri viventi, abbiano riscosso grande interesse da parte del pubblico.
“Domenica 30 dicembre – afferma il presidente dell’associazione “Gli Amici ro Cuozzu”, Rosario Linguanti – abbiamo staccato oltre 2.200 biglietti. Significa che in giro, a Giarratana, c’erano almeno 3.000-3.500 presenze. Rispetto alla prima giornata, quando siamo stati letteralmente presi d’assalto con un numero di persone al di sopra di ogni più rosea delle nostre previsioni, stavolta ci siamo organizzati nella maniera migliore e non ci sono state sbavature. Tutto ha funzionato per il meglio e chi ha voluto godere lo spettacolo del presepe vivente lo ha potuto fare senza problemi di alcun tipo. Tutto è riuscito per il meglio e, adesso, ci stiamo preparando per le rappresentazioni del nuovo anno”.
Il presepe vivente di Giarratana, infatti, tornerà di nuovo in scena martedì 1, sabato 5 e domenica 6 gennaio. L’ingresso è previsto dalle 17,30 mentre la biglietteria in piazza, proprio dinanzi al palazzo municipale, è operativa dalle 17 e sino alle 21. L’allestimento del presepe vivente è a cura dell’associazione “Gli Amici ro Cuozzu” con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Giarratana.