“Con orgoglio esprimo a Peter la gratitudine della città di Ragusa per l’esempio di rettitudine e onestà che ha dato a tutti noi con il suo nobile gesto. Non so quante persone si sarebbero comportate allo stesso modo.
Quella di Peter è una bella storia, che possiamo raccontare soprattutto ai nostri ragazzi”, con queste parole il Sindaco Peppe Cassì ha voluto ringraziare il giovane nigeriano di 36 anni, Peter Adesanya, che il mese scorso restituì alla sua proprietaria una borsa contenente una somma considerevole di denaro, trovata per caso ad una fermata dell’autobus. Peter si recò più volte presso l’abitazione della signora non avendola trovata in casa, senza chiedere niente, solo la gioia di averle regalato una piacevole sorpresa. Il primo cittadino ha voluto incontrarlo nel pomeriggio a Palazzo dell’Aquila per rendere omaggio ad un atto di civiltà che non ha colore, non ha appartenenze e che dimostra quanto siano fragili i pregiudizi e la diffidenza.
Peter, che nel suo paese faceva l’informatico, vive a Ragusa da diverso tempo ed è in cerca di occupazione. Recentemente, insieme ad altre due persone, aveva assistito amorevolmente un’anziana donna nell’ultima parte della sua vita, riferendo che i parenti della donna hanno espresso l’intenzione di donare la casa ai tre assistenti per fondarvi un’associazione culturale.