E’ stato firmato, nella sede Cna di via Psaumida, un accordo di collaborazione tra la cooperativa sociale Proxima e la Cna territoriale di Ragusa. L’accordo rientra nell’ambito dei progetti che realizzano interventi in favore di vittime di tratta, cofinanziati dal Dipartimento per le Pari opportunità.
A sottoscrivere l’intesa il presidente della Cna territoriale di Ragusa, Giuseppe Santocono, accompagnato dal segretario territoriale Giovanni Brancati, e il presidente di Proxima, Ivana Tumino, con la coordinatrice del progetto Fari 2.0, Ausilia Cosentini. La cooperativa sociale Proxima, insieme ad altri enti della Rete nazionale antitratta, intende realizzare un’azione di sistema a livello nazionale finalizzata a promuovere nuovi percorsi e strumenti che permettano di valorizzare il comportamento etico d’impresa, la responsabilità sociale, il rispetto delle Pari opportunità in ambiti produttivi in cui trovano impiego i migranti, in particolare quelli dell’artigianato. L’idea è quella di costituire un elenco di aziende virtuose, MadeInEthically, certificate sulla base di criteri stabiliti e condivisi, costituendo un database di aziende aderenti al Mei.
Attraverso il tirocinio formativo si favorisce la cultura dell’integrazione delle persone in condizioni di svantaggio sociale all’interno del mondo del lavoro e della società civile, motivando i beneficiari e fornendo loro un primo approccio con il mercato del lavoro. Ecco perché la firma dell’accordo di collaborazione: Cna Ragusa, favorendo la sinergia tra le aziende aderenti, e la cooperativa Proxima intendono così promuovere la possibilità di avviare tirocini formativi per i beneficiari dei progetti tratta, contribuendo alla costruzione di una rete etica che confluirà in una banca dati nazionale Mei.