E’ andata in archivio, tra gli applausi del pubblico e degli addetti ai lavori presenti, la prima edizione di “La Sicilia, Danza Csen” che, in scena sabato scorso, al teatro Garibaldi di Modica, è stata caratterizzata dalla presenza di quattro giurati d’eccezione: Roberta Fontana, che ha valutato il moderno; Ilir Shaqiri per il classico; Leon Cino per il contemporaneo e la special guest Alberto Poti.
Una gran bella soddisfazione per i partecipanti essere giudicati da un gruppo così ben assortito. Alla fine, poi, la consegna di numerosissime borse di studio che consentiranno ai beneficiari di migliorarsi per eventuali sbocchi professionali ha reso l’iniziativa ancora più gettonata. Inoltre, per la prima volta nel settore della danza accademica, i giurati hanno avuto modo di valutare i partecipanti attraverso l’utilizzo di un sistema informatico che ha consentito di gestire la votazione e i successivi giudizi in maniera assolutamente automatizzata.
I concorrenti, nelle varie sezioni, hanno dimostrato di essere all’altezza della situazione e hanno dimostrato di essere avviati lungo la giusta strada per potere maturare ulteriormente in questo campo che mette a dura prova visto che sono necessari molti sacrifici e notevole forza di volontà. In apertura della manifestazione, il presidente provinciale Csen Ragusa, Sergio Cassisi, che ha organizzato il concorso, ha ringraziato il sindaco Ignazio Abbate, l’assessore allo Sport, Cultura e Spettacolo, Maria Caschetto Monisteri, e il sovrintendente del teatro, Tonino Cannata. Ad Abbate e Monisteri, che erano presenti, il presidente Cassisi ha anche consegnato una targa in segno di stima per l’attenzione ricevuta dall’ente di promozione sportiva. Una targa, poi, è stata consegnata anche alla presidente dell’Ail di Ragusa, Cettina Migliorisi, di cui è stata sottolineata l’attenzione e l’abnegazione verso chi combatte la propria battaglia contro le leucemie.
A supportare l’azione del presidente Cassisi, in qualità di dirigenti Csen, il consigliere regionale Raffaele Furnaro, il consigliere provinciale Gianni Di Caro, la responsabile provinciale danza sportiva Eliana Curiali oltre a Cinzia Cassisi e Michael Bianchi. A ogni ballerino è stato consegnato un attestato di partecipazione per non parlare del fatto che sono stati istituiti alcuni premi speciali per i singoli ballerini e per i gruppi. Un riconoscimento, inoltre, è stato consegnato ai vari maestri di danza presenti. Sono poi arrivati i ringraziamenti da parte degli insegnanti e dei genitori per la fluidità, la professionalità e il clima che ha caratterizzato l’intera manifestazione. “Anche nel campo della danza accademica – sottolinea il presidente Cassisi – stiamo cercando di mettere in evidenza le potenzialità del nostro ente di promozione sportiva. Quello di sabato scorso si può considerare il numero zero di un format che vogliamo cercare ancora di sviluppare per coinvolgere quante più scuole sarà possibile. Noi crediamo in questo percorso e sono certo che le risposte non tarderanno ad arrivare”.