L’appalto per l’affidamento dei lavori relativi ai lotti 3 e 6 del progetto di “Potenziamento dei collegamenti stradali fra la S.S. n. 115 nel tratto Comiso-Vittoria, il nuovo aeroporto di Comiso e la S.S. n. 514 Ragusa-Catania, è stato aggiudicato al Consorzio Fenix di Bologna per un importo a base d’asta di 21 milioni e 112 mila euro.
E’ stato il Servizio Urega Ragusa-Siracusa – Sezione di Ragusa, ad espletare la gara d’appalto e a proporre con verbale dello scorso 18 marzo l’aggiudicazione dell’affidamento dei lavori in favore del concorrente Fenix Consorzio Stabile Scarl con sede legale a Bologna in forza di un ribasso d’asta del 30,49%. Tra l’altro è la stessa impresa che ha realizzato la bretella di collegamento all’aeroporto di Comiso e inaugurata lo scorso 9 ottobre dal presidente della Regione siciliana Nello Musumeci. Il finanziamento dei lotti 3 e 6 per un importo complessi di 31,5 milioni di euro è avvenuto con i fondi Pac (Piano Azione e Coesione) della Regione Siciliana.
Le opere riguarderanno la realizzazione del collegamento dall’aeroporto alla strada provinciale n. 4 Comiso-Grammichele e la realizzazione delle opere idrauliche con i lavori di adeguamento del canale a margine dell’aeroporto di Comiso, lungo la strada provinciale n. 5, per evitare l’allagamento della pista in caso di avverse condizioni meteorologiche. “Questa seconda gara d’appalto per la realizzazione dei collegamenti stradali a supporto dell’aeroporto di Comiso – dice il commissario straordinario Salvatore Piazza – consentirà di portare avanti quella programmazione infrastrutturale pianificata con i fondi ex Insicem che ha permesso già la realizzazione e l’apertura della bretella di collegamento allo scalo di Comiso, inaugurata lo scorso 9 ottobre.
Questo secondo stralcio funzionale del progetto complessivo è finanziato con i fondi Pac della Regione siciliana e consentirà di mettere in sicurezza l’aeroporto di Comiso rivedendo il sistema idraulico dello scalo di Comiso, oltre ad assicurare il collegamento viario con le strade del comprensorio catanese”.