Il gruppo anarchico ragusano, che si raccoglie intorno alla rivista Sicilia Libertaria, piange la morte di un suo illustre compagno, Rosario Arestia, 92 anni, scomparso nei giorni scorsi e i cui funerali sono avvenuti in forma laica prima della cremazione.
In una nota il gruppo anarchico di Ragusa così ricorda il decano degli anarchici iblei “dopo un lungo periodo di emigrazione a Milano, dove ha lavorato nell’edilizia, e ha condotto varie battaglia sia di tipo sindacale che per il diritto alla casa, Rosario Arestia è ritornato nella sua Ragusa agli inizi degli anni novanta, inserendosi subito nelle attività del gruppo anarchico, dove ha ritrovato il suo carissimo amico Franco Leggio. Oltre ad essere stato in prima fila nelle innumerevoli iniziative promosse dai libertari locali, inter-venendo spesso ai comizi del Primo Maggio, si è fatto promotore dal 1998 della costituzione di un’associazione per la cremazione, cosa che si materializzerà nel 2003 con la nascita della Socrem (Società per la Cremazione), tutt’ora attiva e in espansione.
Costretto ad appartarsi dalla politica attiva a causa delle condizioni di salute, è stato fino alla fine lettore e sostenitore del mensile Sicilia libertaria!. (daniele distefano)