Sicurezza e salubrità nei luoghi di lavoro. Vertice stamani in prefettura. Positivo il giudizio della CGIL per la costituzione di un tavolo permanente. Si va verso la costituzione di un tavolo permanente per affrontare la questione connesse alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Ciò è quanto emerso al termine di una riunione svoltasi stamani alla Prefettura di Ragusa alla presenza del prefetto, Filippina Cocuzza, dei rappresentati della CGIL (il segretario generale Peppe Scifo e il responsabile del dipartimento Lavoro e Sicurezza, Francesco Maltese) della CISL, dell’ispettorato del lavoro, dell’INAIL, dell’INPS e della Spresal ASP (Servizio prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro). Il tavolo dovrebbe vedere il coinvolgimento delle associazioni datoriali con l’obiettivo di incrementare la cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro partendo proprio dal ruolo dei datori di lavoro attraverso azioni di formazione e prevenzione con l’apporto delle istituzioni preposte in primo luogo dello Spresal ASP.
I rappresentanti della CGIL hanno fatto il punto sulle criticità presenti nei settori maggiormente esposti: agricoltura, edilizia, industria e logistica. E’ stata altresì evidenziata la connessione tra lavoro nero irregolare e sicurezza nei luoghi di lavoro. “La nostra presenza ha previsto la partecipazione attiva, , commenta Peppe Scifo, di alcuni rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: Giuseppe Cascone RLS della Colacem, Antonio Fede RLS ASP e Daniela Pappalardo RLST (rappresentante lavoro e sicurezza territoriale) del settore artigianato.
S’intende affermare la centralità de ruolo dei lavoratori in materia di sicurezza e salute che non possono essere lasciati da soli di fronte alle aziende per cui è importante il supporto di una rete istituzionale, a sostegno della loro attività. La CGIL di Ragusa valuta positivo l’esito dell’incontro in quanto si concretizza un obiettivo da noi sollecitato a fine maggio.”