Blitz di Goletta Verde sulla foce del torrente Modica – Scicli ad Arizza: “Che vergogna!”. La foce è risultata fortemente inquinata dalle analisi di Legambiente, in questi giorni in Sicilia per il tour 2019. Per questo l’equipaggio, insieme ai presidenti dei circoli di Legambiente di Scicli e Modica, Alessia Gambuzza e Giorgio Cavallo, ha effettuato un blitz.
Obiettivo è quello di denunciare la situazione in cui versa la foce del torrente. Nei giorni scorsi, infatti, i tecnici della Goletta Verde hanno effettuato i prelievi su diversi punti della Sicilia, i cui risultati verranno presentati nel corso di una conferenza stampa a Palermo, in programma per il prossimo 26 luglio. Ma gli attivisti di Legambiente hanno anticipato i risultati della foce del torrente Modica – Scicli con il blitz, per denunciare la situazione in cui versa la zona, il cui campionamento è risultato “fortemente inquinato”, secondo le analisi dei tecnici di Legambiente. La presenza di Enterococchi intestinali è infatti risultata di gran lunga superiore ai limiti di legge, in un punto, è bene ricordarlo, che in passato ha mostrato già criticità.
“Vorremmo che il problema alla foce del torrente venga risolto il prima possibile – afferma Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia – chiediamo che i Comuni verifichino le cause, per capire dove sono gli scarichi abusivi e i problemi relativi alla depurazione. Questo caso è uno dei tanti che sul territorio siciliano contribuiscono alla procedura d’infrazione europea che sta costando all’Italia 60 milioni di euro all’anno, 5 milioni al mese che avremmo potuto utilizzare per realizzare fognature e depuratori, creando inoltre posti di lavoro”. Presso l’alveo del torrente Modica – Scicli, sono insediati tre depuratori, quello di Modica e i due di Scicli (contrade Lodderi e Piano Conti).
Nella sua corsa da Modica verso il mare, circa 13,5 chilometri in linea d’aria, il torrente lambisce centri abitati e insediamenti, sia residenziali che produttivi, confermandosi un corpo idrico degno della massima attenzione per quanto potrebbe esservi sversato o potrebbe comunque pervenire nel suo alveo.