L’associazione Confronto torna ad occuparsi della questione Saie del bassopiano di Ispica e delle prese di posizione dei proprietari, dei residenti e dei villeggianti di Marina di Marza. I cittadini si sono addirittura associati per svolgere insieme una azione per contrastare le scelte dell’amministrazione comunale tornata a conferire un incarico, assai discutibile.
Sulla vicenda il Consiglio Direttivo di Confronto, nel prendere atto della netta posizione della nuova associazione costituita nelle scorse settimane, e nel recepire le diverse sollecitazioni di questi giorni, ha deliberato di programmare un incontro cittadino sull’argomento che tanto interessa buona parte del territorio. La questione infatti non può essere considerata definita e risolta, solo perché, dopo l’inconcludente e fallimentare affidamento a consorzi privati e volontari, si è proceduto al conferimento di un incarico peraltro alla stessa persona della quale si sconoscono i requisiti professionali e non si conosce il curriculum. Si sa solo che continua ad operare a macchia di leopardo ed in maniera scontrosa e provocatoria ed agendo, in molti casi, contro i diritti dei proprietari.
In attesa dell’ incontro pubblico previsto per la metà del prossimo mese di settembre col coinvolgimento delle altre associazioni del territorio e delle forze politiche, sociali, imprenditoriali e produttive della città, il Consiglio Direttivo ha dato incarico al Presidente di chiedere al sindaco di Ispica (dandone comunicazione alla Prefettura di Ragusa) un incontro con una delegazione di Confronto per tutti i chiarimenti ritenuti utili e per chiarire l’esatto intendimento dell’amministrazione comunale oltre che per meglio affrontare il confronto pubblico che si va ad organizzare. Al presidente è stato dato mandato altresì di verificare con il Consorzio di Bonifica di Ragusa se esiste ancora la possibilità di valorizzare il progetto a suo tempo predisposto affinché, al di là dei tanti singoli fatti che continuano ad esasperare il rapporto tra i cittadini e l’amministrazione, si possa affrontare la problematica.
“Prendiamo atto della scelta politica del Sindaco che ha conferito un nuovo incarico alla stessa persona che, dopo avere passato tanto tempo a protestare sotto il Comune contro tutto e contro tutti, viene chiamata ad un compito del quale non si conosce alcunché – ha dichiarato Enzo Cavallo , presidente di Confronto – Si sa solo che continua a disturbare e danneggiare la gente costringendo tutti a vivere in continua apprensione, senza alcuna strategia tesa a definire la chiara volontà dell’amministrazione sulla complessiva soluzione dei problemi che interessano tutto il bassopiano".