Confesercenti vigilerà sui distributori automatici di bevande in vetro e lattine dislocati sul territorio, come disposto dalla Prefettura di Ragusa. I distributori essendo attivi senza limiti temporali, di fatto, aggirano i divieti di somministrazione di alcol ai minori, mettendo a repentaglio anche la salute e la pubblica incolumità di cittadini e villeggianti. A dirlo è Luigi Marchi, presidente di Confesercenti.
L’intervento nasce a seguito di una nota che la Prefettura di Ragusa ha indirizzato ai sindaci, ai presidenti delle associazioni di categoria e ai vertici delle Forze dell’Ordine, avente per oggetto “Stagione estiva 2019. Ordinanze sindacali in materia di vendita e somministrazione di alcol e bevande in bottiglie di vetro e lattine”. In particolare, nella nota, si evidenzia quanto stabilito in occasione della riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica del 14 giugno scorso e cioè il divieto di vendita e somministrazione di bevande alcoliche in bottiglie di vetro e lattine. “Significativo – dice ancora Marchi – deve essere l’intervento della polizia locale che dovrà disporre ogni misura necessaria ad evitare che negli orari di divieto possano essere distribuite bevande alcoliche procedendo, in caso di violazione, all’applicazione delle previste sanzioni.
Noi come associazione di categoria solleciteremo i sindaci affinché possano vigilare sull’attività di questi distributori che nei fatti infrangono le prescrizioni della vendita in bottiglia. Restiamo dell’avviso che le autorizzazioni debbano essere regolamentate”. “Essendo Confesercenti vicina a questa delicata tematica, – dice Massimo Giudice, direttore di Confesercenti Ragusa- anche in vista del Ferragosto, sensibilizziamo i nostri associati e chiediamo loro di rispettare le regole”