Idea Liberale traccia un bilancio della stagione estiva di Vittoria e Scoglitti. "E’ opportuno, tracciare un bilancio sulla stagione calda che ci stiamo lasciando alle spalle, comprendere come mai, da più parti, si levano lamentele sulla gestione commissariale. La nostra non è una analisi il più possibile oggettiva”. A dirlo il presidente di Idea Liberale, Giuseppe Scuderi, con Valentina Tagliarini.
“Cominciamo da Scoglitti – sottolineano da Idea Liberale – e non si può certo negare il fatto che l’attenzione riservata alla frazione sia stata pressoché nulla. A parte la pulizia delle spiagge ogni tanto, sono state tante e tali le segnalazioni di disservizi che siamo stati presi dallo sconforto. Per non parlare, poi, del fatto che si sono registrate pochissime iniziative legate all’intrattenimento. Ci si dirà che la commissione straordinaria che gestisce il Comune non è un’amministrazione comunale e che quindi non ha alcun interesse a catturare il consenso. Benissimo, ma qualcosa in più si sarebbe potuto fare. Scoglitti, da che era, negli anni scorsi, la Rimini del sud, è diventata l’ombra di se stessa, ormai irriconoscibile. Mai nessuna amministrazione, tra l’altro, aveva attinto al fondo di riserva per il programma estivo. Inoltre, nulla è stato fatto per incentivare le attività commerciali turistico-alberghiere.
In più si sono registrati sversamenti di liquami nonostante non ci sia stato alcun acquazzone”. Idea Liberale, poi, punta il dito sui continui scorrazzamenti di auto e moto lungo lo stradale che dalla città conduce alla frazione rivierasca. “Più volte – prosegue – abbiamo lanciato l’allarme. Ma si sono avute poche risposte. Come a dire che l’auspicato incremento dei controlli non si è registrato. Peccato, speriamo nel futuro”. L’attenzione di Idea Liberale poi si sposta su Vittoria città. “Qui, nel periodo estivo – continuano Scuderi e Tagliarini – le occasioni di intrattenimento sono state praticamente nulle. Ci si sta sforzando di risolvere la grave problematica dell’emergenza idrica, con alterne vicende. L’altra grossa questione da affrontare riguarda la movida notturna che ha perso parecchio smalto rispetto agli anni precedenti e che, anzi, si sta trasformando in terreno fertile per i vandali e per chi intende mettere a repentaglio la voglia di divertimento.
A tutto ciò, se riflettiamo sul fatto che chi è rimasto in città avrebbe potuto sfruttare luoghi di ritrovo come la villa comunale, aggiungiamo che quest’ultimo sito non versa certo in condizioni idilliache. E si spera di poterlo recuperare nella maniera migliore per i prossimi mesi. Una situazione complessiva, insomma, deficitaria da numerosi punti di vista. La commissione straordinaria è chiamata a colmare le carenze segnalate e a intervenire, laddove possibile, per garantire le risposte attese ai cittadini vittoriesi. C’è qualcosa che non funziona. E, purtroppo, si vede in maniera fin troppo evidente”.