Prevenzione alluvioni. Domenica pomeriggio il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, accompagnato dagli Assessori Lorefice e Belluardo, ha effettuato un sopralluogo presso l’alveo del torrente Passo Gatta.
La visita rientra nel piano di prevenzione alluvioni in vista dell’arrivo della stagione delle piogge. Da lunedi infatti cominceranno i lavori di pulizia del letto del fiume da tutti i detriti che negli anni vi si sono depositato dopo ogni pioggia abbondante e dai tantissimi massi e muri crollati lungo il tragitto di quello che fu il torrente Passo Gatta. Con loro c’erano anche il titolare della ditta incaricata, Giovanni Avola, ed uno dei residenti della zona, Giuseppe Lucifora, che ha condotto il gruppo attraverso scorci suggestivi oggi abbandonati. Tra di essi le antiche fornaci che producevano fino agli anni 50 dello scorso secolo la calce per edilizia.
Oggi le fornaci, testimonianza di un comparto produttivo che non c’è più, sono totalmente occultate alla vista di tutti da una fittissima vegetazione. Nei pressi anche la carcassa di un’auto abbandonata. “Le fornaci saranno ripulite e restituite a chiunque vorrà farsi un’escursione in mezzo alla natura a pochi passi dal centro storico riscoprendo un pezzo di storia del nostro passato. Parliamo di una zona bellissima che deve necessariamente essere rivalutata. La priorità è però la prevenzione. Lo stesso torrente è stato protagonista in occasione degli eventi alluvionali del 2017 causando ingenti danni.
Quest’anno abbiamo deciso di prevenire a 360° e così dopo la pulizia di tombini e caditoie siamo passati a quella degli alvei dei fiumi dove è depositata una quantità incredibile di detriti e rifiuti abbandonati incivilmente da ignoti cittadini. Finito il lavoro qua ci sposteremo anche in altre zone “sensibili” prima che arrivino le piogge copiose”.