Giornata europea contro la tratta, serata straordinaria ieri al City di Ragusa con il concerto di Lello Analfino e degli Onorata Società. L’iniziativa voluta da Proxima ha colpito nel segno sensibilizzando sul fenomeno tutti i presenti.
“Ieri per noi è stato un giorno speciale. Perché oltre a celebrare questo momento, con una festa, abbiamo cercato di sensibilizzare tutti i presenti sul senso dell’appuntamento, la tredicesima giornata europea contro la tratta. La nostra mission è una sola. Offrire opportunità di fuga, cambiamento e crescita a tutte quelle persone, e ripetiamo la parola persone perché non possano esserci fraintendimenti di sorta, che intendono sottrarsi all’assoggettamento e al condizionamento legati a situazioni di sfruttamento e di tratta. Sì, sfruttamento e tratta, una schiavitù moderna se volete. Che non è lontana dalle nostre case, dalla nostra vita di tutti i giorni.
E’ qui con noi, accanto a noi. E’ un fenomeno, purtroppo, presente anche nella nostra realtà e che non dobbiamo fare finta di non vedere”. E’ il messaggio lanciato ieri sera dalla presidente della cooperativa Proxima, Ivana Tumino, nella fase clou della serata caratterizzata dal concerto degli Onorata Società con la presenza speciale di Lello Analfino. E proprio Analfino, con la sua verve, ha animato il numeroso pubblico che si trovava al City del parco Giovanni Paolo II di Ragusa, entusiasmando tutti con le sue canzoni e, allo stesso tempo, lanciando messaggi che hanno fatto breccia nel cuore di quanti hanno partecipato. Proxima attua il progetto Fari 3 finanziato dal dipartimento Pari opportunità della presidenza del Consiglio dei ministri.
Il Numero verde nazionale (800-290290) in aiuto alle vittime di tratta e grave sfruttamento ha voluto, con questi appuntamenti, sensibilizzare le cittadine e i cittadini unendo idealmente le varie iniziative organizzate dal Nord al Sud Italia grazie al prezioso lavoro dei progetti antitratta italiana. Come hanno precisato Massimo Scribano e Ausilia Cosentini nei loro interventi, a nome di Proxima, l’attività svolta cerca di fornire risposte a chi ha bisogno, soprattutto alle vittime di un fenomeno che ha la necessità di essere posto sotto i riflettori nella maniera dovuta. Agli ospiti che sono intervenuti il palloncino arancione recante il messaggio della giornata, #Liberailtuosogno, che si riferisce alla liberazione simbolica del sogno di migliaia e migliaia di bambini, donne e uomini del pianeta che ogni giorno sono portati con l’inganno dal loro Paese di origine in un altro allo scopo di essere sfruttati negli ambiti della prostituzione, dello sfruttamento lavorativo, delle economie illegali, dell’accattonaggio forzato o del traffico di organi.
La serata, che ha visto anche la presenza del sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, del dirigente dell’Area IV della Prefettura di Ragusa, il vice prefetto aggiunto Ferdinando Trombadore, del deputato regionale Stefania Campo, che si sono complimentati con Proxima per la riuscita della manifestazione e, soprattutto, per il contenuto dei messaggi di sensibilizzazione lanciati per l’occasione, si era aperta con l’esibizione delle band emergenti “No shape band” e “Kaleido”. Molto apprezzati, inoltre, i prodotti realizzati dalla sartoria sociale di Proxima. “Abbiamo cercato di fare in modo che questa giornata – conclude il presidente Tumino – anche attraverso dei momenti di aggregazione come quelli che abbiano animato, potesse servire ad accendere la curiosità dei presenti su questo fenomeno, ad alimentare una certa fame di conoscenza che porti a documentarsi, a comprendere davvero qual è l’entità del fenomeno che, lo ribadiamo con forza, interessa tutti da vicino”.