Il sindaco di Ragusa e il commissario straordinario del Libero Consorzio Ibleo lunedi’ al convegno promosso dalla Cisl Fp a Siracusa sulla crisi degli enti locali. “Con il passare degli anni la crisi interna agli enti locali sembra stia diventando irreversibile.
Ma non è questo un percorso che è possibile accettare. Anche perché si rischia di minare alla base il tessuto sociale faticosamente costruito dopo decenni di vita repubblicana. Ecco perché dobbiamo affrettarci a trovare delle opportunità e delle soluzioni da garantire ai dipendenti degli stessi enti locali e, soprattutto, ai cittadini”. E’ quello, in sintesi, tracciato dal segretario generale della Cisl Fp Ragusa Siracusa, Daniele Passanisi, il tema che sarà affrontato nel corso del convegno in programma lunedì mattina a Villa Politi a Siracusa. “Il convegno – afferma Passanisi – si terrà nel capoluogo aretuseo ma coinvolgerà anche l’area iblea tanto è vero che è stato invitato a partecipare anche il sindaco di Ragusa, Giuseppe Cassì, e il commissario del Libero consorzio di Ragusa, Salvatore Piazza, che hanno già fornito la propria adesione.
Sono stati invitati a partecipare, naturalmente, anche tutti gli altri sindaci dell’area iblea, oltre ai componenti della deputazione regionale, per potere fornire, anche loro, il proprio contributo al ragionamento complessivo che svilupperemo”. All’appuntamento, tra dissesto ed equilibrio, dal titolo “Crisi enti locali – opportunità e soluzioni per dipendenti e cittadini” interverranno, tra gli altri, l’assessore delle Autonomie locali della Regione Sicilia, Bernadette Grasso, il segretario generale della Cisl Fp Sicilia, Paolo Montera, il segretario generale della Usr Cisl Sicilia, Sebastiano Cappuccio, mentre le conclusioni saranno affidate al segretario generale della Cisl Fp nazionale, Maurizio Petriccioli. I lavori saranno introdotti dal segretario generale dell’Ust Cisl Ragusa Siracusa, Paolo Sanzaro.
“Siamo convinti – afferma quest’ultimo – che confronti del genere, con tutti gli attori interessati a far sì che le problematiche riguardanti gli enti locali siano se non risolte perlomeno attenuate, sono indispensabili se non addirittura di cruciale importanza per comprendere qual è la strada da tracciare per il futuro. Le criticità degli enti locali non hanno colore politico e investono tutti da vicino. E’ una crisi diventata ormai strutturale a cui dobbiamo approcciarci con cognizione di causa nel tentativo di venire a capo di tutta una serie di difficoltà che non possiamo più sostenere”.