Il vice sindaco di Ispica, Gianni Stornello, è stato aggredito da un imprenditore che non approva l’ordinanza emessa prima di Natale dall’Aministrazione comunale che vieta il passaggio dei tir nel centro storico della città. Per capire cosa è successo abbiamo contattato telefonicamente il vice sindaco Stornello. “Si, purtroppo ho subito un’aggressione da un imprenditore ispicese – dice Stornello – ed ho una frattura scomposta ad un dito della mano sinistra. Mi ha avvicinato chiedendomi di trovare una soluzione e dopo varie minacce anche telefoniche e passato alle vie di fatto fratturandomi il dito.
L’imprenditore sostiene di essere stato danneggiato dalla nuova ordinanza in quanto i magazzini della sua azienda si trovano nel territorio tra Ispica e Modica e quindi i loro tir che eccedono i 7,5 tonnellate sono costretti a fare il giro da Beneventano non potendo passare dal centro storico della città. Noi stavamo studiando con loro e con il comandante della Polizia Municipale una soluzione per risolvere il problema e avremmo dovuto fissare solo un incontro per parlarne. Ma non c'è stato tempo in quanto mentre camminavo in strada sono stato avvicinato dall’imprenditore che prima ha inveito pesantemente con parole irriguardose e poi mi ha stretto forte la mano procurandomi la frattura. Io, naturalmente, ho denunciato l’episodio”. Il vice sindaco ha comunque rassicurato che l’Amministrazione comunale andrà avanti con il provvedimento che è stato ben accettato dalla collettività e nello stesso tempo ha evidenziato la disponibilità a risolvere eventuali problemi naturalmentein modo civile e con dialogo costruttivo e non con le minacce o la violenza.