Il capogruppo consiliare del comune di Modica di Forza Italia Mommo Carpentieri, già vice presidente della provincia, ha incontrato oggi il Commissario straordinario del Libero Consorzio Comunale di Ragusa Salvatore Piazza per essere aggiornato sullo stato dell’arte della Scuola regionale dello sport attualmente chiusa dopo il disimpegno del Coni di Ragusa che ha lasciato la struttura per trasferirsi in altri locali. Al momento vi è in atto un contenzioso tra l’Ente e il Coni dopo la decisione dell’ex provincia di presentare ricorso giudiziale al Tribunale di Ragusa per accertamento tecnico dei luoghi dopo la mancata accettazione della consegna dell’immobile da parte del Coni.
A tal proposito il Tribunale di Ragusa ha fissato la prima udienza per il prossimo 25 febbraio. Carpentieri ha chiesto chiarimenti al Commissario Piazza sull’iter finora seguito e il capogruppo consiliare di Modica ha auspicato che la Scuola regionale dello Sport, intesa come struttura formativa per tecnici e atleti, possa tornare ad avere il ruolo originario al di là delle scelte operate dal Coni provinciale. “Non c’è stata alcuna difesa della Scuola da parte del Coni di Ragusa – ha detto Carpentieri al Commissario Piazza – e Ragusa è stata espropriata di un centro di formazione qualificato che era punto di riferimento per tutta l’Italia e mi riprometto di ‘aprire’ un tavolo con l’assessore regionale allo sport Messina per fare in modo che la Scuola possa tornare ad essere operativa.
Mi auguro nel frattempo che la struttura possa essere ristrutturata e riaperta con la definizione al più presto del contenzioso tra il Coni e l’ex provincia di Ragusa. Dal canto suo il Commissario Piazza ha ribadito l’esigenza di salvaguardare la struttura di via Magna Grecia e che la vicenda giudiziale si possa concludere al più presto in modo da poterla riconsegnare al mondo sportivo locale”.