Vittoria – Ci sono un leggio e tanti fogli su di esso adagiati. Ci sono le parole, tante parole, che raccontano di una sola cosa, l’amore. C’è la musica e ci sono i membri del Marco Zurzolo Quartet che con il loro jazz hanno arricchito la serata. E poi c’è lui, un eccelso Giancarlo Giannini che ieri sera, con il suo Le Parole Note, è stato accolto da un Cinema Golden di Vittoria in sold out per il primo appuntamento con la nuova stagione teatrale ipparina. Tanti co-protagonisti, a ben guardare, per uno spettacolo dedicato all’universo femminile e alle emozioni che da sempre ruotano attorno a esso.
A raccontarle i più grandi poeti della parola dal Duecento a oggi, da Cecco Angiolieri a Neruda, da Salinas a Leopardi a Shakespeare e a tanti altri; a interpretarli un bravissimo Giannini che nelle vesti di perfetto lettore ha danzato con maestria, sapienza e leggerezza con tutti gli elementi di questo speciale recital, quelli fisici, il leggio e i suoi fogli, e quelli metaforici, come le parole e le note. È stato un bellissimo, intenso, commovente, divertente, appassionante, delicato e rispettoso viaggio nell’amore, nella sua purezza, nella sua intima semplicità. Un viaggio che è idealmente proseguito anche stamani all’interno dell’istituto scolastico Fermi di Vittoria con l’incontro tra il famoso attore e i giovani studenti nell’ambito del progetto di crescita culturale e sociale su cui crede la commissione prefettizia che guida il Comune di Vittoria.
Il cartellone teatrale 2020 è promosso dall’associazione culturale Teatro Donnafugata 2000, con la direzione artistica di Mario Incudine e delle sorelle Vicky e Costanza DiQuattro, e il contributo del Comune di Vittoria. Prossimo spettacolo della stagione, in programma il 26 febbraio, è Barbablù con Mario Incudine e la regia di Moni Ovadia.