L’ennesima sfida alla città. Nella centralissima piazza del Popolo. Per deturpare la facciata della chiesa e del teatro. Con scritte volgari. L’associazione Reset dice basta. La città di Vittoria non può più continuare ad essere terra di nessuno. E’ fin troppo evidente la sfida alle istituzioni. Chi ha realizzato questo obbrobrio lo ha fatto sapendo di essere ripreso dalle telecamere di videosorveglianza? Oppure sapeva che le stesse, forse, non funzionano?
L’associazione Reset chiede alle forze di polizia competenti di intervenire, sollecitando l’individuazione dei responsabili. “Non se ne può più – sottolineano dall’associazione – di respirare questo clima così pesante. Un giorno sì e l’altro pure accadono fatti che degradano sempre di più il tessuto sociale di questa città. Non se ne può più. Vittoria non è questa, non è la città che ci hanno lasciato i nostri padri e che vogliamo lasciare in eredità ai nostri figli. C’è bisogno di un sussulto d’orgoglio da parte di tutti”. L’associazione Reset chiede al Comune di attivarsi per cancellare queste scritte ingiuriose.