Ragusa – Si è da poco conclusa la riunione convocata dal Prefetto di Ragusa Filippina Cocuzza svoltasi stamane presso il Palazzo di Governo riguardante le misure del decreto corona virus. Il sindaco Cassì che ha partecipato a tale incontro ha rilasciato la seguente dichiarazione: “In Prefettura si è svolta una riunione con sindaci, i rappresentanti del Libero consorzio comunale di Ragusa, dell’ Asp e delle Associazioni di categoria per chiarire le misure di contrasto e contenimento al diffondersi del Corona virus valide sull’intero territorio nazionale. Innanzitutto condivido il quadro sinottico fornito da Asp, che chiarisce ulteriormente le prescrizioni di un Decreto a cui siamo tutti chiamati ad attenerci senza intraprendere “iniziative personali”.
Un decreto da attuare su due fronti: pubblico e privato. C’è infatti una sfera pubblica dei provvedimenti, con la sospensione di quelle attività in cui è più difficile adottare le precauzioni che riducono il rischio di contagio, e una sfera privata, composta da quelle raccomandazioni che ogni singolo cittadino è tenuto ad attuare per tutelare se stesso e gli altri, come la distanza interpersonale. Lo ribadisco: sono giorni di grande responsabilità che chiamano ognuno di noi al buon senso. Più saremo ragionevoli, più rispetteremo le prescrizioni fornite da chi ha la competenza per farlo e prima supereremo questa emergenza. Immaginate un’onda che si propaga: se ragioniamo in maniera individualistica può essere dirompente ma se facciamo squadra possiamo rallentarla, placarla”.