Modica – Una gratificazione concreta, oltre ai ringraziamenti e alla stima, per testimoniare la gratitudine della Sicilia a tutti gli operatori sanitari per il loro sforzo eccezionale nel periodo dell'emergenza da Coronavirus e per il rischio biologico cui sono sottoposti nell'esercizio delle loro funzioni. E’ ciò che il Sindaco di Modica, Ignazio Abbate, ha chiesto questa mattina al Presidente della Regione, Nello Musumeci. “Come hanno già fatto altre Regioni italiane che hanno assegnato ai dipendenti delle strutture sanitarie giornalmente dai 20 ai 45 euro per il periodo dal 17 marzo al 30 aprile 2020, anche la Sicilia dovrebbe muoversi e dare un riconoscimento concreto a tutte quelle figure che ogni giorno lottano in prima linea.
Le retribuzioni previste dai contratti collettivi nazionali di riferimento non sono evidentemente adeguati a coprire lo sforzo eccezionale richiesto in questo momento e non bastano nemmeno ad esprimente la riconoscenza che dobbiamo al personale che opera negli ospedali Covid, a chi lavora con spirito di sacrificio e senso del dovere affrontando rischi personali e condizioni lavorative difficili e disagevoli. Poiché il rischio è lo stesso per tutti, il compenso dovrebbe essere equamente distribuito tra tutti i dipendenti, a prescindere dal ruolo e dalla qualifica rivestiti, differenziandosi solo in base alla percentuale di rischio cui i lavoratori sono stati esposti: maggiore nei reparti a contatto diretto con malati Covid-19, minore per chi opera comunque in sanità ma in reparti meno esposti all’interno dello stesso ospedale.
Sono sicuro della sensibilità e disponibilità del Governo Regionale che con un atto concreto asseconderebbe il volere e il sentire comune di tutti i siciliani”.