Modica – E’ un pesce Luna Mola Mola l’enorme esemplare avvistato nel mare di Marina di Modica e non uno squalo verdesca. Lo sostiene il direttore scientifico del Museo Civico di Storia Naturale di Comiso, Gianni Insacco. “In merito all'avvistamento del presunto squalo avvistato al largo di Marina di Modica – spiega Insacco – voglio spiegare che non si tratta di uno squalo verdesca o canesca ma di un esemplare di pesce Luna Mola Mola”. Ma vediamo cos'è e le caratteristiche del pesce Luna o Mola Mola. È un grande pesce dalla forma tondeggiante e appiattita (viene chiamato anche pesce luna, mentre il nome scientifico Mola mola si riferisce proprio al suo aspetto, somigliante a una macina di mulino) che raggiunge i tre metri di lunghezza e può superare la tonnellata.
Vive nei mari tropicali e temperati: si può trovare anche nel Mediterraneo. Praticamente, il suo corpo è composto solo dalla testa e dal torace, dato che termina senza la tipica “coda” dei pesci: ha una pseudocoda, una lamina tonda e ondulata chiamata clavus, che usa come timone. Sul corpo ovale spiccano le due grandi pinne, quella dorsale e quella anale: il pesce le usa come “remi”, mentre il corpo è piuttosto rigido. Il pesce luna nuota lentamente e si nutre di plancton, salpe, meduse. È protetto da una corazza cartilaginea dello spessore di 5-7 centimetri sotto la pelle ruvida e robusta, in grado di respingere un arpione.
La sua larva è lunga appena due millimetri e durante lo sviluppo si ricopre di spine, che in seguito scompaiono, a mano a mano che il corpo assume la classica forma a disco. E da pochi millimetri di lunghezza, si ingrandisce fino a tre metri.