Ispica – Ispica ha festeggiato il decano dei giornalisti locali Salvatore Puglisi. Nel corso della riuscita serata di presentazione di “Cronache & Storie”, il libro stampato da Kromatoedizioni che raccoglie gli articoli più significativi scritti da Puglisi negli ultimi anni, il vice sindaco Gianni Stornello, a nome di tutta l’Amministrazione comunale, ha consegnato al giornalista una targa celebrativa “per avere raccontato e commentato Ispica in oltre cinquant’anni di attività giornalistica, manifestando – è impresso sulla targa – sempre amore e rispetto per la città”. Salvatore Puglisi è stato corrispondente del Giornale di Sicilia, ha collaborato con Vita Diocesana, il settimanale della Diocesi di Noto, ha fondato, assieme ad un altro giornalista storico di Ispica, Diego Floriddia, Il Quindicinale, è stato redattore portante in ben tre radio locali cittadine (Radio Onde Nuove, prima, Radio Gamma successivamente e infine Radio Dimensione Musica, di cui è stato anche direttore responsabile). Molto partecipata la presentazione del libro che ha fatto registrare il pienone dell’Atrio di Palazzo Bruno, dove la presentazione si è tenuta, in considerazione anche delle misure anti-Covid che è stato necessario rispettare.
Nel saluto del vice sindaco Stornello, nell’introduzione di Evelina Barone di Kromatoedizioni, nella relazione svolta da Luigi Blanco e nell’approvazione del numeroso e qualificato pubblico, è emerso il profilo di un giornalista che non ha risparmiato commenti a volte critici, spesso accompagnati da una sottile ironia, nell’esporre fatti e nello descrivere personaggi conosciutissimi in città. Nella sua attività pluridecennale, Puglisi ha sempre privilegiato Ispica, il suo buon nome, i suoi talenti. Di qui la riconoscenza della città e la piena soddisfazione dell’interessato espressa nell’intervento di ringraziamento conclusivo: con il successo della presentazione del suo “Cronache & Storie” e il riconoscimento formale da parte dell’Amministrazione comunale, ha avuto la certezza che gli anni di impegno per la collettività sono stati ampiamente apprezzati.