Modica – “Esprimo a nome mio personale e dell’amministrazione ma anche di tutta la città la soddisfazione per il rilascio dei 18 pescatori prigionieri in Libia da 108 giorni con l’accusa di aver violato le acque territoriali. Dopo mesi di appelli, manifestazioni di piazza a tutti i livelli, finalmente l’epilogo di una vicenda che tutti noi ci auguravamo. Sicuramente il Natale più bello per gli equipaggi e per le loro famiglie, liberate anch’esse da lunghe ansie, che hanno strenuamente lottato per ottenere la liberazione dei lori cari. Siamo vicini a quanti hanno creduto e sostenuto fortemente una svolta positiva per l’equipaggio oggi finalmente tornato in libertà archiviando così mesi di attesa e di preoccupazione.” Questo è quanto commentato dal sindaco, Ignazio Abbate, a seguito della fine della prigionia degli equipaggi dei due pescherecci l’Antartide e il Medinea che domani sera approderanno a Mazara del Vallo per essere abbracciati dai familiari e di quanti hanno combattuto e tribolato per la loro liberazione.
Il Comune di Modica aveva espresso il pieno e convinto appoggio alla richiesta di liberare i diciotto pescatori attraverso uno striscione -appello sulla facciata di Palazzo San Domenico.