Ragusa, 18 dicembre 2020 – “Una parola magica: grazie!” il progetto intrapreso dagli insegnanti e gli alunni delle classi 3e A-B-C-D-E della scuola primaria “Mariele Ventre” di Ragusa. Ieri pomeriggio la consegna degli elaborati artistici, lettere, cartelloni realizzati dai piccoli artisti sotto la supervisione e la guida degli insegnanti. Una delegazione della scuola ha consegnato al direttore sanitario del P.O., dr. Giuseppe Cappello, gli elaborati. «Sono queste le iniziative che la nostra scuola ha intrapreso per ricreare il vero spirito del Natale fondato sui valori della solidarietà, dell’altruismo, della collaborazione e, soprattutto, sul concetto di “gratitudine”» ha sottolineato la dirigente scolastica, dr.ssa Deborah Consoli nella mail inviata alla Direzione Generale dell’Asp. Dai lavori è emerso la volontà di non dimenticare tutti coloro che stanno lavorando per curare i pazienti contagiati dal Covid-19, né tutti coloro che hanno sacrificato la loro vita.
“Grazie!!!” al personale sanitario, agli ausiliari, ai volontari, a quelle persone che lavorano in tutti i reparti con grande impegno e difficoltà. Le aule dell’istituto sono diventate un Laboratorio artistico, dove le attività si sono svolte rispettando il distanziamento, indossando le mascherine e sanificando, continuamente, le mani. Hanno lavorato individualmente e in gruppo, apprendendo dagli altri, con gli altri e per gli altri. Avvalendosi del prezioso contributo non solo degli insegnanti ma anche dei genitori. Ognuno ha seguito, liberamente, i propri desideri, le proprie attitudini, potenziando e valorizzando le abilità cognitive, artistiche, manuali, visivo-spaziali.
Un’esperienza che ha messo in luce l’importanza dell’interesse per l’altro, dell’ascolto, del rispetto, dell’accoglienza, della valorizzazione, della fiducia reciproca, della tolleranza, dell’apprezzamento delle diversità, della capacità di saper mediare nelle difficoltà e nelle situazioni di conflitto, della responsabilità, del prendersi cura della propria e altra salute. Tutte abilità emotive che sono importanti sia a scuola che nella vita. Foto: alcuni immagini della consegna degli elaborati.