Ragusa – Prima Io è il titolo del servizio di Piazza Pulita sui furbetti del vaccino scoppiato all’ospedale Busacca di Scicli nei primi giorni di gennaio. Il servizio andrà in onda stasera alle 21,15 su La7, la famosa trasmissione condotta da Corrado Formigli. Stasera come si vede nell'anteprima del servizio inchiesta di Alessio Lasta (CLICCA QUI) saranno rivelati alcuni nomi di furbetti “amici e parenti” che hanno ricevuto la vaccinazione anticipate del vaccino anti covid. Sul caso dei furbetti del vaccino di Ragusa nei giorni scorsi è intervenuto anche il presidente della Regione Nello Musumeci e l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Musumeci in un’intervista ha espressamente vietato la somministrazione della seconda dose ai furbetti del vaccino mentre l’assessore Razza ha anticipato che saranno ha dato indicazioni ai dirigenti di avviare severi accertamenti sulla questione e di disporre, in caso emergessero irregolarità da parte di dipendenti regionale, le sanzioni previste, dalla segnalazione alla commissione di disciplina al licenziamento.
Il direttore generale dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò con una nota diffusa alla stampa ha disposto la sospensione della somministrazione della seconda dose dei vaccini ai soggetti che non ne avevano diritto, perché non rientranti nel target della prima fase. “Saranno vaccinati con la seconda dose –ha spiegato Aliquò – soltanto i soggetti che hanno ricevuto la prima dose, rientranti nel target definito come prima fase dalle circolari regionali. Non incorrono nei veti relativi al secondo richiamo, quei soggetti convocati in buona fede per finalità di risparmio della spesa (escludere la dispersione del vaccino), previa istanza dell’interessato da autorizzare di volta in volta dal Responsabile del singolo punto vaccinale. Infatti, insieme al modulo di consenso ogni soggetto dovrà presentare una autodichiarazione che attesti la piena appartenenza al target definito dalle circolari regionali. Coloro i quali dovessero attestare false dichiarazioni verranno deferiti alla autorità giudiziaria”. Intanto in questi giorni sono emersi altri nomi dei furbetti del vaccino.
Tra i destinatari illegittimi del vaccino una ex direttrice sanitaria dell’ospedale Busacca di Scicli, oggi in pensione, cinque ex sindaci (di cui tre medici che non esercitano più la professione), un preside in pensione, la figlia di una dirigente Asp che lavora in un’altra amministrazione dello Stato ma che ha un contratto di consulenza con l’azienda sanitaria, la moglie del responsabile di un centro vaccinazioni poi rimosso, i parenti della dottoressa che lo ha sostituito, la figlia, il marito e la madre di un’altra dirigente apicale dell’Asp di Ragusa. Aliquò ha già provveduto a fare le segnalazioni in Commissione Disciplinare, annunciando la rimozione dagli incarichi di tutti i dirigenti coinvolti nella «vaccinopoli», che oltre a Scicli avrebbe interessato anche Vittoria, Comiso e Ragusa.