Cresce l’attesa per l’ultimo episodio del Commissario Montalbano in onda su Rai Uno. Il nuovo episodio dal titolo “Il Metodo Catalanotti” è tratto dai romanzi dell’indimenticato Andrea Camilleri. Luca Zingaretti, in quest’ultima puntata sarà non solo protagonista, ma anche regista insieme allo scomparso Alberto Sironi. La location del set è sempre quella immaginaria di Vigata, in Sicilia. Il comune creato dallo scrittore nei suoi romanzi corrisponde alla località di Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, paese natìo di Camilleri. Il commissario Montalbano viene girato in diverse zone dell’isola. In particolare in aree della Sicilia sud-orientale, nella provincia di Siracusa: Scicli, Punta Secca, Santa Croce Camerina.
L’ultimo episodio del Commissario Montalbano
L’episodio si apre con l’arrivo in casa del commissario da parte di Mimì Augello che in piena notte corre a raccontargli di aver trovato un cadavere in un appartamento disabitato. Cosa ci faceva lì proprio il vice commissario? Ovviamente aveva avuto uno dei suoi incontri amorosi. Ma, una volta tornato sul luogo, non ritroverà più il cadavere. Quasi contemporaneamente viene ritrovato il corpo di Carmelo Catalanotti. Un famoso regista teatrale, usuraio e ideatore del famoso metodo di recitazione che porta il suo nome. L’uomo pare essere stato assassinato con una pugnalata al petto tramite la quale il suo cuore ha smesso subito di battere. Diverse, però, sono le stranezze che la polizia noterà. Tra queste c’è la compostezza della salma e il poco sangue che ha versato dalla pugnalata in pieno petto. L’artista Catalanotti era particolarmente conosciuto in città: aveva fondato la Trinacriarte e la compagnia teatrale amatoriale di Vigata. La vittima era un vero e proprio guru per i soci del suo gruppo teatrale che lo vedevano come esempio e maestro. Indagando, Montalbano scopre che proprio Carmelo Catalanotti aveva creato un metodo di recitazione particolarmente inquietante. Da qui, il commissario inizierà a pensare che l’omicidio possa essere stato causato proprio da quest’ultimo.
Il metodo Catalanotti ha lo scopo di entrare nell’animo dell’attore e scoprire i segreti più oscuri e nascosti. Il regista faceva leva su questi lati per riuscire a entrare nella vita del personaggio. In questo modo è venuto a conoscenza di segreti mai confessati fatti di bugie e violenze. In tutto questo, Montalbano cercherà di ritrovare le fila e di capire anche il motivo per cui, proprio come nel teatro, dramma e realtà si siano fusi tra loro, tanto da far scomparire anche i cadaveri. Intanto, per Salvo la confusione non sarà soltanto professionale, sul caso che sta seguendo, ma anche sentimentale. Una ragazza a capo della scientifica gli farà perdere la testa e lo travolgerà in una passione che non provava da diversi anni.