E’ morto il professore Peter J. Van Soest, docente emerito della Cornell University Ithaca New York. Per anni è stato particolarmente vicino al CoRFiLaC di Ragusa, l’ente di ricerca scientifica che si occupa della filiera lattiero-casearia siciliana. In qualche modo può esserne considerato il padre. Le sue conoscenze scientifiche e tecniche hanno permesso di migliorare l’attività di decine e decine di produttori zootecnici iblei riuscendo a raggiungere standard qualitativi che hanno permesso di ottenere anche la certificazione Doc del formaggio Ragusano. Il prof. Peter J. Van Soest si è particolarmente speso nel confronto diretto, in stalla e nelle aziende, con i produttori, indirizzandoli opportunamente. A seguire il ricordo del prof. Giuseppe Licitra, docente dell’Università di Catania e presidente del CoRFiLaC.
In memoria di Peter J. Van Soest
Ho l’immenso dispiacere di comunicare ai produttori zootecnici siciliani ed in particolare alla comunità iblea, ed alla comunità scientifica, che ieri 21 marzo 2021 ci ha lasciato il prof. Peter J. Van Soest, Emeritus Professor della Cornell University Ithaca New York. Non ci sono parole per ricordare Peter, si per tutti era Peter, nonostante fosse un vero genio, un vero scienziato, colui che ha cambiato la nutrizione animale nel mondo, con le sue infinite ricerche e con i sui libri, che sono diventati “i testi sacri” per tutti i ricercatori e studenti di qualsiasi Università del pianeta.
Un genio in continua evoluzione che amava confrontarsi con chiunque, con umiltà, nonostante fosse impossibile misurarsi scientificamente con lui. I ricordi sono tantissimi, ed ancora carichi di emozione per l’opportunità di aver collaborato immeritatamente con il grande Peter, dai rapporti come professore di riferimento per il mio PhD alla Cornell University, così come per la sua partecipazione alla nascita e crescita del CoRFiLaC. Peter è certamente da considerare il padre del CoRFiLaC, ci ha aiutato a implementare i laboratori, trasmesso le metodiche analitiche da lui inventate, formato tanti giovani ricercatori, sia in Italia che ospitandoli presso la Cornell University, da cui altri PhD quali quelli per Stefania Carpino e Antonello Cannas, quest’ultimo dalla Sardegna ma in stretta collaborazione con il CoRFiLaC. Dagli anni 1990 e fino al 2010 ha speso almeno un mese l’anno al CoRFiLaC, da cui tante ricerche sono state pubblicate su riviste internazionali, così come è impossibile non ricordare gli indimenticabili incontri con i produttori, che stupiva sempre per il fatto che testava la qualità dei foraggi assaggiandoli. Un uomo immenso per tutti, di grande umanità e sapienza, che donava il suo sapere senza mai chiedere niente. Sapeva ascoltare lasciando gli interlocutori liberi di coltivare le proprie idee, anche se magari avrebbe potuto correggerli, ma ricordo che lui sempre diceva, “dovete credere nelle vostre idee, si impara sbagliando”. Per molti, questa filosofia, comportava una perdita di tempo, in quanto Lui aveva già le soluzioni, ma era l’unico modo per cui i suoi studenti avevano l’opportunità di crescere e sviluppare un percorso mentale che li portasse ad un minimo di indipendenza intellettuale, cosciente che non avrebbe potuto essere una loro guida per sempre, anche se lo è stato finché ha potuto e per tutti. Di grande convivialità, amava condividere il buon cibo Siciliano con un buon calice di Vino, senza distinzione per i commensali, dal contadino al ricercatore, e questo in tutto il mondo. Il Prof. Peter J. Van Soest ha pubblicato migliaia di lavori scientifici ed è stato invitato in tutte le principali Università del Mondo donando instancabilmente se stesso. Con sincera emozione, riposa in pace carissimo Peter, ti ringraziamo, a nome di tutti i tuoi amici, per esserci stato e per averci onorato della tua amicizia.