Un’ area giochi inclusiva a disposizione dei bambini della città ed in particolar modo di quelli residenti nella zona alta della città. In Via Generale Cadorna, angolo via Mariannina Schininà, è stata infatti inaugurata domenica 18 aprile una bambinopoli che è stata realizzata dal Rotary Club di Ragusa in un’area pubblica che è stata riqualificata a cura del Comune di Ragusa. Il progetto proposto dal club service della città e condiviso dall’Amministrazione comunale, è stato presentato nel corso della cerimonia inaugurale a cui sono intervenuti il sindaco Peppe Cassì, il vice sindaco Giovanna Licitra, l’assessore ai lavori pubblici Gianni Giuffrida, il presidente del Consiglio Comunale Fabrizio Ilardo, una nutrita rappresentanza del consiglio direttivo del Rotary Club di Ragusa con in testa la presidente Patrizia Rosafalco, il soprintendente ai Beni Culturali ed Ambientali di Ragusa, Antonino De Marco, il rappresentante dell’associazione culturale Pandora. Vincenzo Cascone.
“Abbiamo riqualificato un’altra zona importante della nostra città – ha dichiarato il sindaco Peppe Cassì – con un intervento dedicato ai bambini; un progetto di impatto estetico veramente notevole eseguito con l’intervento del Rotary Club di Ragusa che si è fatto carico delle spese per l’acquisto delle attrezzature per la bambinopoli e del Comune che ha realizzato invece tutte le necessarie opere di riqualificazione del sito in un quartiere che in quest’ultimo decennio ha subito un costante degrado”. “Obiettivo del progetto – ha spiegato Patrizia Rosafalco, presidente del Rotary Club di Ragusa – è stato quello di creare qualcosa che andasse a vantaggio dell’intera comunità tenendo conto oltre che le esigenze dei bambini con disabilità anche quelle degli abitanti del quartiere affinché avessero a disposizione uno spazio di socializzazione in un’area che è stata riqualificata grazie all’intervento dell’Amministrazione comunale che ha realizzato alcune importanti opere edili. Nell’ottica della riqualificazione del sito è stato realizzato, con l’intermediazione di Vincenzo Cascone dell’associazione Pandora, un murales dell’artista tedesco Case Maclain che richiama il tema dell’inclusione”.
L’Amministrazione comunale che ha condiviso questa idea di creare un’area di giochi inclusivi in questa zona della nostra città – aggiunge l’assessore ai lavori pubblici Gianni Giuffrida – ha ritenuto opportuno eseguire alcuni interventi importanti come la realizzazione dell’impianto di illuminazione e di video sorveglianza, la nuova recinzione, il cancello e la rampa di accesso allo spazio al servizio adesso dei piccoli e delle famiglie del quartiere”.