All’Azienda Sanitaria di Ragusa continua l’azione di crescita nella lotta contro i tumori. L’avvio del progetto multidisciplinare “Radioterapia con guida metabolica”, prevede la stretta collaborazione tra l’U.O.C. di Radioterapia, e l’U.O.S.D. di Medicina Nucleare, con la coordinazione dI Vincenzo Barone, direttore dell'UOC di Radioterapia. Si tratta dell’utilizzo innovativo della TC-PET nell’ambito della Radioterapia, per l’erogazione di cure sempre più a misura del singolo paziente. Al fine di rendere ancora più selettivo il trattamento radioterapico, dallo scorso febbraio, grazie ad una stretta collaborazione tra le due Unità Operative si è avviato il suddetto progetto che consiste nella possibilità di effettuare uno studio TC-PET con paziente nella medesima posizione in cui eseguirà le sedute giornaliere di Radioterapia e con gli stessi presidi di posizionamento, ad integrazione della TC di centratura.
La Radioterapia rappresenta una delle più importanti modalità di cura delle neoplasie e utilizza radiazioni di elevata energia, chiamate ionizzanti, mirate a volumi di malattia ben definiti, che danneggiano la capacità delle cellule cancerose di moltiplicarsi. Il tumore, così trattato, non è più in grado di crescere e si riduce progressivamente. Il trattamento radioterapico viene elaborato dal fisico medico su immagini TC -mediante TC di centratura -, nelle quali vengono identificati il volume da trattare e i tessuti sani circostanti. La TC-PET consente di aggiungere al dato anatomico della TC di centratura ai fini del trattamento radioterapico anche un dato biologico, quello dell’aspetto metabolico-funzionale del tumore, permettendo, in tal modo, di individuare all’interno del tumore le aree metabolicamente più aggressive.
I vantaggi della integrazione tra metodiche di immagine funzionali-metaboliche (TC-PET) con quelle anatomiche iconografiche (TC di centraggio) sono molteplici. Infatti, disporre di informazioni metabolico-funzionali significa poter identificare la componente biologicamente attiva (BTV), più aggressiva del tumore che potrà essere così irradiata con una maggiore intensità di dose, evitando di colpire inutilmente anche zone del tumore ormai inattive. Si ottiene così una maggiore efficacia terapeutica mediante un trattamento radioterapico sempre più personalizzato a misura del paziente, una diminuzione della tossicità con conseguente miglioramento della qualità di vita. Le maggiori applicazioni di utilizzo della “Radioterapia con guida metabolica” riguardano i tumori del distretto testa-collo e del distretto gastrointestinale. Immagini dell’utilizzo della radioterapia con guida metabolica.