Estate 2021 e le regole per andare al mare e stare in spiaggia. Anche questa estate, la seconda in tempo di pandemia covid, si andrà al mare seguendo le linee guida anti-Covid. Con le spiagge che si stanno già riempiendo, in molti si chiedono quali siano le regole da seguire al mare in questo momento in cui le riaperture sono sempre più vicine. In seguito ai dubbi emersi per la mancanza di riferimenti espliciti nel testo ufficiale del decreto sulla data di riapertura e sulle modalità operative di questo settore, il presidente del Sindacato Italiano Balneari (Sib) Antonio Capacchione in una circolare ai soci, che l'Adnkronos ha potuto visionare, scrive che "per quanto riguarda gli stabilimenti balneari il decreto legge sulle riaperture rinvia alle disposizioni regionali (Ordinanze balneari e sanitarie) dello scorso anno o eventualmente a quelle già emanate dalle Regioni nel corrente anno. Né al momento risultano esserci disposizioni limitative o impeditive delle nostre attività".
"In definitiva, in assenza di Ordinanze regionali impeditive o limitative, – aggiunge – al momento è consentita l’attività di balneazione secondo le modalità operative dello scorso anno". Quindi, "fatto salvo eventuali ulteriori provvedimenti o chiarimenti amministrativi – sintetizza l'imprenditore – l’attività di balneazione risulta essere disciplinata dalle Ordinanze regionali vigenti nel mentre quelle accessorie (somministrazione, ristorazione, piscine, ecc.) sono, invece, disciplinate dal decreto legge del 22 aprile 2021 sia in ordine agli orari che alle modalità operative". Inoltre "non esistono limitazioni per l’accesso alle spiagge. Per questi motivi, l’ultimo decreto del governo non contiene una data di riapertura delle spiagge: in quanto non esiste una legge che le chiuda. Per farla semplice, le spiagge sono aperte, di conseguenza gli operatori si possono attivare", ha chiarito inoltre il ministro del Turismo Massimo Garavaglia in merito ai tempi di riavvio dell’attività dei balneari, dopo la pubblicazione del dl in Gazzetta ufficiale.
"Non c'è mai stata una vera e propria chiusura delle spiagge e quindi noi possiamo riaprire sulla base delle ordinanze del 2019. Praticamente dal primo di maggio per noi in Liguria inizia la stagione balneare, saremo quasi tutti operativi magari non proprio tutti ma contiamo di esserlo entro i primi 15 giorni del mese prossimo". Lo afferma all'Adnkronos Enrico Schiappapietra, presidente regionale ligure del Sib, il sindacato dei balneari, facendo il punto sulle regole in vista delle riaperture. "L'anno scorso – sottolinea – abbiamo applicato i protocolli condivisi dalle categorie che prevedono i 10 metri quadrati ad un ombrellone, un metro e mezzo di distanza fra un lettino e l'altro e il metro di distanza sociale in spiaggia per poter stare senza la mascherina. Con queste regole l'anno scorso abbiamo fatto i tre mesi estivi senza che ci fosse neanche un cluster covid in nessuno dei 1250 stabilimenti della Liguria.
Quindi ripartiamo da queste regole anche quest'anno". "E' evidente – conclude Schiappapietra – che cambia il fatto che quest'anno ci saranno in più le vaccinazioni. Se le condizioni dovessero migliorare probabilmente la Regione ci consentirà anche qualche piccola modifica ma per noi la cosa più importante è essere luoghi sicuri e covid free e ci auto regoliamo per evitare qualsiasi inciampo durante la stagione".