Ancora attenzione puntata sulla rissa al Porto di Marina di Ragusa e sull’aggressione all’esercente Peppe Occhipinti a Piazza san Giovanni che hanno fatto scattare l’allarme sociale a Ragusa la settimana scorsa. La Confederazione Nazionale dell’Artigianato, la Cna, si dichiara solidale con gli operatori economici che sono rimasti coinvolti ed esorta “bisogna fare il possibile per cercare di contenere ed eliminare questo triste fenomeno”. Per l’organizzazione parlano la responsabile comunale Antonella Caldarera e il responsabile territoriale di Turismo e commercio, Alessandro Dimartino “nel condannare questi episodi che, tra l’altro, si sono verificati durante le ore di lavoro delle varie attività, prendiamo atto dell’attenzione manifestata dalle forze dell’ordine e dell’ordinanza emanata dal sindaco che intende, in questo modo, garantire un maggiore controllo al fenomeno.
A ogni modo, questi episodi, oltre a essere condannati, devono essere evitati, scongiurati in vista dell’entrata nel vivo della stagione estiva quando si prevede un consistente afflusso di turisti e visitatori siciliani, provenienti dal resto d’Italia e anche dai Paesi europei. D’altro canto, non dobbiamo dimenticare che gli operatori sono stati messi a dura prova già dall’emergenza Covid e dalle recenti restrizioni. Non vorremmo che si fosse superata l’emergenza pandemica per entrare in una fase caratterizzata da violenza ed episodi limite. La Cna si rivolge dunque agli enti competenti affinché, oltre alle misure già adottate, si possano attivare altri provvedimenti tesi a contenere il fenomeno in questione”. (da.di.)