Non solo e non sempre critiche all’operato dell’amministrazione cittadina soprattutto in riferimento al quartiere barocco (come riportiamo in altra parte del giornale). Apprezzamento per i provvedimenti di nuova viabilità sostenibile a Ibla giunge da Confimprese Ragusa tra trova tra gli esercenti locali molti aderenti e in Pippo Occhipinti il proprio presidente provinciale. Ed è proprio quest’ultimo a prendere atto che, a proposito del tragitto “da Ragusa centro a Ibla utilizzando i bus di linea e il servizio navetta dalle prime ore della mattinata fino a tarda sera” ritiene apprezzabile “l’obiettivo dell’Amministrazione -assessorato alla mobilità – di scoraggiare l’utilizzo del mezzo proprio per accedere a Ragusa Ibla” e osserva “si tratta di garantire la vitalità della parte più pregiata e fragile della città dove si trovano, oltre i residenti, anche numerosi esercizi commerciali. Sono diverse le ragioni che impongono una scelta del genere.
Basta guardarsi intorno e vedere come si sono comportate altre città che pure dispongono di zone di pregio, da preservare e valorizzare, a scopo principalmente turistico”. Poi Pippo Occhipinti entra nei dettagli “al mattino, il servizio Ast, è attivo dalle 6.40 e permette di arrivare a Ibla in circa 25’ collegando diverse parti della città: si articola sulla linea 11 e sulla linea 33, consentendo una frequenza di circa 30’ costante fino alle 21. La sera il trasporto pubblico viene notevolmente potenziato. Ai collegamenti Ast si aggiunge il servizio di navette gratuite. Il percorso è diretto da Piazza del Popolo a largo Santissimo Trovato”. Insomma, secondo il presidente provinciale di Confimprese iblea ”un servizio utile e indispensabile per raggiungere il quartiere barocco, un servizio indispensabile per accedere, in maniera agevole, senza lo stress dei parcheggi, a Ibla”. Occhipinti coglie poi l’occasione per segnalare “quando, nel gioco delle parti, le cose funzionano.
Il cittadino denuncia un disservizio e la ditta che si occupa della pulizia e della raccolta dei rifiuti, a Ragusa, interviene in tempi celeri. Ed è esattamente quello che è accaduto ad un associato di Confimprese iblea che ha segnalato, al numero verde della ditta Busso, un disservizio. Mi congratulo con la ditta Busso per l’efficienza e la tempestività dell’intervento molto rara di questi tempi”. L’esercente del quartiere barocco prosegue “in pochissime ore, dopo la segnalazione, il problema è stato immediatamente risolto. Un plauso agli operatori e al personale per il buon servizio svolto alla comunità ragusana. Troppo spesso, in queste settimane, si è parlato di disservizi e di mancata raccolta dei rifiuti per la chiusura della discarica”. Tuttavia il presidente proviciale Confimprese lancia un monito “la collaborazione e il senso di responsabilità dei cittadini è altrettanto importante.
Troppi i sacchetti di rifiuti “indifferenziati” abbandonati nelle stradine del centro storico e nelle aree extraurbane. Uno spettacolo poco edificante con tante micro discariche” e si rivolge al sindaco per chiedere che “i controlli, con l’incrocio delle utenze, vanno intensificati con sanzioni ancora più severe per chi continua a sporcare e a deturpare la nostra città. Ci auguriamo che l’utilizzo delle guardie ambientali sia di buon auspicio per risolvere un problema atavico”. Tornando al piano di mobilità sostenibile per Ibla, l’amministrazione comunale ricorda che domenica 13 giugno, giornata conclusiva della manifestazione libraria A tutto volume, tappa finale tradizionalmente ospitata nei luoghi più suggestivi del quartiere barocco e con le kermesse della scrittrice Stefania Auci in piazza San Giorgio, il servizio di bus navetta con i capolinea a Piazza del Popolo e a largo SS. Trovato, sarà ampliato e potenziato con altre due navette che si aggiungono alle due normalmente in servizio, dalle 17,30 all’orario del coprifuoco.
Inoltre domenica Ibla è servita anche dalla line 1 festiva Ast dalle 8 alle 21 e dal servizio circolare di navette Ast attivo dalle 19,10 al coprifuoco con partenza da Piazza Libertà. Infine, ricorda l’amministrazione ragusana, è anche possibile scendere a Ibla con i percorsi pedonali di Santa Maria delle Scale e del Carmine recentemente inaugurato. (da.di.)