Avviato a Ragusa il progetto di sterilizzazione dei cani vaganti presenti nella “Zona Artigianale” della città, e di corretta gestione degli animali presenti sul territorio, nato da un Protocollo d’Intesa tra LAV e il Comune di Ragusa e grazie alla generosità della Fondazione Elisabetta Franchi che ha fatto una donazione in favore di LAV. Il tutto reso possibile anche “dall’impegno profuso dalla volontaria Lav Franca Schininà e dagli altri volontari LAV di Ragusa, che hanno individuato nella “Zona Artigianale” un’area problematica della città, per la consistente presenza di randagi stanziali, le cui femmine, non sterilizzate in tempo, anche per l’estrema difficoltà delle catture, hanno partorito innumerevoli cucciolate nel corso di pochi anni. Ciò, ovviamente, ha causato un notevole aumento della popolazione canina, che presenta perlopiù un carattere diffidente e non si lascia avvicinare”, come commenta Ilaria Innocenti, responsabile LAV Area animali familiari.
Il progetto, afferma ancora Ilaria Innocenti, “che vede la collaborazione con il Comune di Ragusa, prevede la sterilizzazione dei randagi, effettuata dal Servizio Veterinario ASP di Ragusa, con il quale abbiamo sottoscritto un Protocollo d’Intesa mentre sono costantemente coinvolti: l’Assessorato retto da Francesco Barone, e gli uffici comunali che si occupano specificatamente di questa problematica, il Comando della Polizia Municipale, nonché l’associazione Pensieri Bestiali, gestore del Rifugio comunale sanitario” e conclude “ci auguriamo che questo intervento sia utile per offrire una soluzione, si spera definitiva, alla problematica "randagismo" all'interno del perimetro urbano della Città di Ragusa”.
Da parte sua l’assessore alla tutela degli animali Ciccio Barone aggiunge “il protocollo d’intesa che il Comune di Ragusa ha sottoscritto con la LAV comincia a dare i primi importanti risultati. Grazie, infatti, alla preziosa collaborazione della più importante associazione animalista italiana, è stata avviata, con l’intervento del Servizio Veterinario dell’ASP di Ragusa, una capillare campagna di sterilizzazione dei cani randagi. Non possiamo, come Amministrazione comunale, non ringraziare la LAV e quanti collaborano a livello locale con la stessa associazione; tra queste voglio ricordare Franca Schininà, una delle animaliste che conosce a fondo il problema del randagismo nel nostro territorio comunale mettendosi a disposizione di Ilaria Innocenti, responsabile LAV Area animali familiari che ha preso a cuore la situazione del randagismo in città, segnalando la presenza di diverse colonie di cani randagi nella zona artigianale nella quale sono appunti iniziati gli interventi di sterilizzazione.
I miei uffici, che si occupano della materia con la collaborazione della Polizia Municipale e con chi si occupa della gestione del rifugio comunale sanitario, lavorano incessantemente e sono impegnati a dare soluzioni agli innumerevoli problemi in materia di tutela degli animali. Con la collaborazione della LAV ci sentiamo maggiormente impegnati a perseguire uno degli obiettivi prioritari che ci siamo posti come quello del contrasto al fenomeno del randagismo”. (daniele distefano)