Il sindaco di Modica, Ignazio Abbate, in un posto corredato di foto sul suo profilo Facebook annuncia di agire legalmente contro il turista che nei giorni scorsi si è fotografato col sedere di fuori davanti alla chiesa del Soccorso a Modica. "Dopo le opportune valutazioni, – scrive il sindaco di Modica, Ignazio Abbate- abbiamo dato mandato al nostro ufficio legale per procedere presso le sedi opportune nei confronti del turista milanese che la scorsa settimana ha deciso di mostrare pubblicamente il proprio fondoschiena mentre ammira la chiesa del Soccorso. Scatto postato dal diretto interessato su Instagram e subito diventato virale. Per dare un segnale forte e per scongiurare qualsiasi tentativo di emulazione sui social, procederemo contro di lui per atti osceni in luogo pubblico. Rischia una sanzione di 10 mila euro. La libertà di espressione è il fondamento della nostra società ma a tutto c'è un limite soprattutto quando si oltrepassa il buon gusto e si scade nella blasfemia".
Il 37enne dopo lo scatto fatto a Modica ne ha fatto un altro davanti alla Cattedrale di Noto dove però sono subito scattati i controlli da parte della Polizia del commissariato netino. Ecco la nota del commissariato netino: "Agenti del Commissariato di Noto, a seguito di celere attività investigativa, hanno notificato la contestazione per atti osceni in luogo pubblico ad un uomo di 37 anni, residente a Milano. Nella notte del 17 agosto, un individuo, approfittando della presenza di poca gente nel centro storico della città a quell’ora tarda, dopo esser salito sulla scalinata della Cattedrale, si abbassava i pantaloncini che indossava, scoprendo i glutei, in atteggiamenti offensivi del pudore e della decenza e, noncurante del fatto che si trovasse in un luogo pubblico, davanti alla Basilica Cattedrale, luogo di culto e di ritrovo, si faceva scattare una foto e la postava sul suo profilo Instagram.
La foto, in poco tempo, è diventata virale, destando indignazione da parte di moltissimi cittadini netini. Gli accertamenti espletati con celerità dal personale di Polizia consentivano, nella mattinata di ieri, di risalire all’identità del soggetto, di origini calabresi, in vacanza nella città barocca, che è stato sanzionato per 10 mila euro".